Digitec Galaxus: campagna informatica tra brutalismo e dadaismo
La pluripremiata campagna generativa di Galaxus passa al turno successivo. Per questo sono state affinate le capacità grafiche dell'algoritmo. Il risultato: 10.226 soggetti che "nessun essere umano avrebbe mai progettato in questo modo".

Galaxus 2020 ha dimostrato che un algoritmo può generare soggetti e approfondimenti locali divertenti dai dati di shopping con il primo volo della campagna Generativ. Per questo motivo, era necessaria una nuova sfida per l'algoritmo sviluppato dalla creazione interna. Pertanto, a differenza del layout piuttosto semplice della prima campagna Generativ, questa volta il processo di calcolo si è cimentato anche nel design. Il risultato dopo diversi giorni di calcoli: 10.226 soggetti diversi di valore artistico a volte maggiore, a volte minore - dal genio casuale all'eclatante Dada.

Il fatto che il caso non sia un designer e sia quindi ancora più eccitante fa deliberatamente parte del concetto della campagna. Sebbene l'algoritmo fosse programmato per seguire alcune regole del design d'impatto, come immagini di prodotti e titoli di grandi dimensioni, aveva una grande libertà di progettazione grazie alla sovrapposizione degli elementi stessi. Di conseguenza, i soggetti rompono radicalmente con le abitudini visive della pubblicità, creando così un'attenzione supplementare.
Il geo-targeting è stato nuovamente perfezionato
Anche il geo-targeting è stato ulteriormente sfruttato nel nuovo volo: oltre a meccanismi già noti come i confronti regionali o le sorprendenti causalità tra alcuni nomi di battesimo e prodotti, ci sono anche soggetti su cosa è stato acquistato in quale raggio di un sito di affissione. E quando vengono trasmessi sulla TV passeggeri di AutoPostale, i soggetti cambiano in diretta durante il viaggio per adattarsi al luogo.
Mappa interattiva con 2'726 soggetti
Responsabile presso Digitec Galaxus: Martin Walthert (Chief Marketing Officer), Flurin Spring (Direzione creativa), Ursina Grimm (Head of Brand Management), Jill Wanner (Project Management & Brand Management), Severin Keller (Ideazione e sviluppo), Alessandro Thüler (Direzione artistica), Lorena Pati, Julian Zihlmann, Ismael Ossorio Lopez (Analisi dei dati), Joel Willi (Sviluppo), Gesine Hauder (Media Planning), Anne Chapuis (Traduzione in francese).