Studio Globeone: quante aziende svizzere sono "Purpose Ready"?

La maggior parte delle aziende svizzere soddisfa i requisiti per posizionarsi in modo credibile attraverso uno scopo socialmente rilevante. Lo dimostra il nuovo "Purpose Readiness Study" della società di consulenza manageriale Globeone di Zurigo.

L'attuale classifica del Purpose Readiness Index. (Grafica: Globeone)

La società di consulenza manageriale Globeone ha condotto uno studio per scoprire quanto credibili si posizionano le aziende svizzere. Quanto credibili possono posizionarsi le aziende svizzere? A tal fine, è stato sviluppato il Purpose Readiness Index (PRI), che consiste in 15 attributi di immagine rilevanti per lo scopo in cinque dimensioni di immagine.

Di conseguenza, il PRI creato sulla base dei risultati dell'indagine indica, su una scala da uno a cento e su quattro livelli, la credibilità delle aziende e delle istituzioni nel rappresentare uno scopo aziendale socialmente rilevante nella percezione pubblica. Le aziende con un punteggio PRI inferiore a 50 spesso non hanno le basi adeguate per comunicare il loro scopo in modo credibile, mentre le aziende con un punteggio superiore a 70 hanno un'alta credibilità dello scopo che difficilmente si sovrappone ad associazioni negative. 60 aziende svizzere leader sono classificate nell'attuale PRI.

Quasi due terzi sono "Purpose Ready

Lo studio mostra che il 64% dei marchi svizzeri può essere descritto come "Purpose Ready". Non mostrano grossi deficit nelle dimensioni dell'immagine rilevanti per lo scopo. Cinque marchi (l'8%) sono considerati pienamente credibili e hanno quindi un'ottima base per un'attivazione di successo dello scopo.

Con un punteggio di 72,3, Victorinox è al primo posto nel Purpose Readiness Index (PRI). Anche Migros, Geberit, Lindt & Sprüngli e Coop figurano tra i leader con punteggi PRI superiori a 70. Circa il 36% dei marchi intervistati ha problemi di credibilità, che li rendono anche più suscettibili alle accuse di greenwashing.

"In particolare, i marchi del commercio al dettaglio e della tecnologia, le società di vendita al dettaglio organizzate in modo cooperativo e i marchi tradizionali dei consumatori si dimostrano particolarmente credibili in termini di posizionamento centrato sullo scopo nella percezione del pubblico", afferma Carina Hauswald, Managing Partner di Globeone. "Molti vincitori del PRI traggono sicuramente un forte vantaggio anche dalla loro vicinanza quotidiana ai clienti".

I consumatori hanno una visione critica delle aziende

A confronto sul primo Studio di preparazione allo scopo per la Svizzera dal 2020 Tuttavia, si nota che i migliori risultati nel Purpose Readiness Index (PRI) non ottengono più punteggi così alti: La seconda classificata Migros, ad esempio, ha perso 6,5 punti indice, la vincitrice del PRI Victorinox 5,1 punti indice. La Mobiliare ha perso 6,2 punti di indice ed è scivolata dal quinto al 15° posto.

"Il calo delle valutazioni è probabilmente anche un segno del fatto che i consumatori svizzeri stanno diventando sempre più critici nei confronti delle dichiarazioni di intenti delle aziende, una tendenza che sta diventando sempre più evidente anche in altri Paesi industrializzati", afferma Hauswald. "È aumentata anche la richiesta ai marchi particolarmente credibili di migliorare costantemente il loro contributo socialmente rilevante, di fornire prove concrete e di comunicare in modo trasparente". Anche i marchi che ottengono un punteggio elevato in termini di redditività futura, sostenibilità, autenticità e rilevanza sociale devono vivere il loro scopo 24 ore su 24 e renderlo chiaro per mantenere o migliorare la loro reputazione.

Il secondo studio si concentra sulle dichiarazioni

Il Purpose Readiness Index mostra quanto un'azienda sia pronta a posizionarsi in modo credibile con uno scopo sulla base di varie dimensioni dell'immagine. Inoltre, Globeone ha voluto scoprire come vengono accolte dal pubblico le dichiarazioni delle aziende svizzere che già comunicano uno scopo. Anche la migliore base per la comunicazione di uno scopo non serve a nulla se la dichiarazione formulata manca il bersaglio e non viene recepita dai gruppi target previsti.

Sui risultati del Dichiarazione di scopo Studio va in questo modo.


I risultati del più grande sondaggio sulla credibilità dello scopo delle principali aziende svizzere saranno pubblicati su Webinar gfm "Corporate Purpose - i marchi svizzeri più credibili 2023". con Simon Aschermann e Carina Hauswald, Managing Partner di Globeone. Gli interessati potranno approfondire il come e il cosa del posizionamento del marchio orientato allo scopo e ricevere approfondimenti e risposte da Nadja Lemke, Senior Vice President Global Branding & Marketing di Schaeffler.

Per chi decide con poco preavviso qui alla registrazione.

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