Pubblicità come nel selvaggio West, ma utilizzata in modo più mirato

La SFLB, un'agenzia "classica", è stata la vincitrice dello Swiss Dialogue Marketing Award. Sono stati premiati 29 lavori in 12 categorie.

Spillman Felser Leo Burnett è riuscita a lasciare il salone delle feste con il maggior numero di premi in tasca senza estrarre il revolver: tre premi d'oro, due d'argento e uno di platino. Con un punteggio totale di 24 punti, SFLB ha lasciato le altre agenzie molto indietro. Il vincitore del premio di platino e quindi il miglior lavoro dell'anno "WOZ - Werbung stört!" (WOZ - La pubblicità disturba!) ha colpito per la sua idea unica. Essendo un giornale che non fa pubblicità, WOZ dipende da altre fonti di reddito. Spillmann Felser Leo Burnett ha proposto la sorprendente soluzione di usare la pubblicità per evitare la pubblicità, scoprendo tra le righe dei messaggi pubblicitari quanto possano essere fastidiosi. Evitare la pubblicità con la pubblicità sembra un'impresa da poco, ma oltre al premio di platino, per la giuria è valso anche l'oro nella categoria "Addressed mailings". Nella classifica delle agenzie, Jung von Matt/Limmat ha seguito a undici punti di distanza l'agenzia prima classificata. Tre dei loro lavori sono stati premiati con l'argento nelle categorie "Campagne di dialogo integrate" e "Misure di dialogo digitali". La campagna "Graubünden Obermutten" è stata premiata dalla giuria con un oro. Agentur am Flughafen è arrivata terza nella classifica delle agenzie con un punteggio totale di 11 punti. Oltre al premio del pubblico, ha vinto il bronzo nelle categorie "mailing indirizzati fino a 250 copie" e "Produzione" e l'argento nella categoria "Ambient".

Nelle categorie "Direzione artistica" e "Strategie di dialogo", la giuria ha cercato invano i vincitori di uno dei tre metalli preziosi e non ha assegnato alcun premio. Ma ci sono stati premi speciali. In linea con il selvaggio West, l'agenzia dell'aeroporto si è aggiudicata il premio del pubblico AZ Direct con il suo "Pigskin Tattoo Poster" per la convention di tatuaggi. Luca Schneider e Sebastian Eppler hanno ricevuto meritatamente il SDV Junior Award e hanno così impostato il tema del prossimo SDV Award con il loro lavoro "The DM Games are open". pan

Pomeriggio alto Il 22 giugno 2012, la Kongresshaus di Zurigo si è trasformata in un paesaggio western per la cerimonia di premiazione degli SDV, all'insegna del motto "Play me the song of victory". In totale sono stati premiati 29 lavori in 12 categorie. Con i lavori premiati, l'Associazione svizzera di marketing dialogico è riuscita a dimostrare in modo convincente che il divario tra pubblicità tradizionale e marketing dialogico, "coltivato" nel corso degli anni, non è poi così profondo. Nella classifica delle agenzie, le agenzie classiche si sono decisamente imposte. Le foto dell'immagine mostrano i vincitori, gli artisti dello spettacolo Zürcher Jugendorchester e Tinka Belle, la presentatrice Melanie Winiger e il presidente della giuria Christian Huldi. Lo sponsor principale dell'evento è stato Post Mail, rappresentato da Jan Remmert.

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