"Ok, ciao": Witwinkel accompagna i giovani nel momento del trasloco

L'agenzia zurighese Witwinkel, in collaborazione con Mediafisch, ha sviluppato per la SRF un nuovo format di programma che accompagna i giovani nel momento in cui lasciano la casa dei genitori. A metà gennaio, il primo episodio di "Ok Bye" è stato trasmesso sul nuovo canale YouTube "SRF Mood" e su Play SRF.

Ogni anno migliaia di giovani lasciano la casa dei genitori e cercano il proprio posto nel mondo. In sette episodi, la nuova serie "Ok Bye" racconta la storia di sette giovani che hanno il coraggio di fare il passo verso una vita propria. Lontano da casa, senza la mano protettiva dei genitori e con uno zaino pieno di sogni e sete di azione.

Da Tarasp a Losanna, da Lachen a Zurigo: i sette brevi episodi offrono una visione delle paure e delle idee, dei progetti futuri e delle sfide dei giovani protagonisti e vogliono così trasmettere preziose conoscenze alle nuove generazioni e anche un modo per affrontare in modo costruttivo e riflessivo ciò che li attende.

A metà gennaio, il primo breve episodio è stato trasmesso sul nuovo canale YouTube della SRF "SRF Mood". Contemporaneamente, gli episodi sono stati pubblicati online sulle piattaforme Play SRF, Play RTS, Play RSI e Play RTR. Inoltre, tutti gli episodi sono disponibili sulla piattaforma di streaming Play Suisse.

I brevi reportage del format ideato nella primavera del 2022 sono stati prodotti e montati da Witwinkel, mentre Mediafisch si è occupata di casting, storia e realizzazione.


Responsabile presso SRF: Karin Zweidler, Manuel Thalmann. Responsabile presso Mediafisch: Franziska Michel (regia e realizzazione), Matthias Hämmerly (regia), Björn Hering (idea), Bettina Zbinden (realizzazione), Rosa Zimmermann (realizzazione), Miguel Kratzer (realizzazione). Responsabile a Witwinkel: Tim Vogt (idea), Lara Hanselmann (regia), Sara Hirner (realizzazione e regia), Valerie Gervik (telecamera), Florian Hillner (suono), Armon Ruetz (suono), Severin Wirth (telecamera e montaggio), Damian Ruchti (telecamera e montaggio), Timon Graber (montaggio), Lena Krieg (montaggio).

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