Zeam e Link realizzano uno studio rappresentativo sulla generazione Z in Svizzera

L'agenzia Zeam e la società di ricerche di mercato Link stanno realizzando insieme il primo studio rappresentativo sulla Generazione Z in Svizzera e Germania. Lo studio mira a scoprire quali sono le richieste e le aspettative dei giovani nel mondo del lavoro e quali misure di marketing possono realmente raggiungerli. Lo studio sarà pubblicato nel primo trimestre del 2022.

Gen Z link Zeam Report
A lanciare insieme lo studio sulla Gen Z: Stefan Reiser, Managing Director Marketing Research e membro dell'Executive Board di Link, Stefanie Brunner, Head of Human Resources, Marketing & Communication e membro dell'Executive Board allargato di Link, Michelle Müller, Business Intern di Zeam, e Jo Dietrich, Co-Founder di Zeam. (Immagine: zVg.)

Con 1,4 milioni di persone, la Generazione Z è la generazione più numerosa in Svizzera. La Gen Z sta già plasmando l'economia e la società di oggi e questa tendenza si intensificherà ulteriormente nei prossimi anni. Questa generazione rappresenta sia un talento urgentemente necessario per il mercato del lavoro sia un gruppo target con un elevato potere d'acquisto.

Come vuole lavorare questa generazione, su quali canali è possibile raggiungerla e quali prodotti la entusiasmano? Sono poche le aziende che hanno una risposta a queste domande. Uno dei motivi è che non esiste ancora uno studio rappresentativo su questo gruppo target che possa fornire dati concreti in un contesto economico. Per questo motivo, la società di ricerche di mercato Link e l'agenzia Gen-Z Zeam si sono unite per creare la prima base scientifica per i decisori.

Una parte dello studio tratterà il tema del "posto di lavoro del futuro" e mostrerà come le aziende possono attrarre, attivare e trattenere i giovani talenti. L'altra parte dello studio si concentrerà su quali misure di marketing sono rilevanti per le aziende per entrare in contatto con i giovani e conquistarli come clienti a lungo termine. I giovani vedono il mio poster pubblicitario? Quali social media sono rilevanti? In che modo gli influencer riescono a provocare una decisione d'acquisto tra i giovani svizzeri? È necessario rispondere a queste domande per determinare in ultima analisi la rilevanza delle varie misure di marketing in relazione ai giovani.

Nell'ambito dello studio saranno intervistate circa 2.000 persone della Generazione Z in Svizzera e Germania. Inoltre, saranno incluse persone di generazioni più anziane per identificare eventuali differenze. Lo studio è stato esteso alla Germania, in quanto questo Paese vicino è molto legato alla Svizzera in termini economici. Inoltre, è necessario determinare come le opinioni e le esigenze della Generazione Z differiscano nei due Paesi.

"Tutti gli studi esistenti non fanno che confermare l'ovvio. Insieme a Link, possiamo creare una fondazione che non sia solo "sulla" Generazione Z, ma "con loro". Il nostro obiettivo è creare uno strumento per il marketing e le risorse umane. Vogliamo dare ai professionisti del marketing un volante con cui allocare i budget in modo efficace. I professionisti delle risorse umane dovrebbero ricevere un libro di giochi con cui affermarsi nella guerra per i talenti", spiega Jo Dietrich, cofondatore di Zeam.

Stefanie Brunner, responsabile delle risorse umane, del marketing e della comunicazione e membro del team di gestione allargato di Link, aggiunge: "Insieme osiamo guardare dentro la testa dei nativi digitali, esplorare atteggiamenti e modelli comportamentali inconsci e rivelare le loro peculiarità e caratteristiche. In questo modo, portiamo la voce della Generazione Z al tavolo dei decisori della direzione, del marketing e delle risorse umane".

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