Nuova agenzia di social media: lancio di "Bagels of Berkeley

Con "Bagels of Berkeley", Publicis Groupe Svizzera amplia il proprio portafoglio con un team di esperti di social media. In un'intervista rilasciata a Werbewoche.ch, il "Master Baker" Luciano Hagge Dias e la "Bagel Stuffer" Rahel Dürsteler rivelano i loro piani e quali marchi stanno già utilizzando i loro servizi.

Il "Maestro panettiere" Luciano Hagge Dias e la "Impastatrice di Bagel" Rahel Dürsteler parlano nella Advertisingweek.ch-Intervista sul lancio dell'agenzia "Bagels of Berkeley". Immagine: zVg.

Werbewoche.ch: Con "Bagels of Berkeley", da oggi la Svizzera ha ufficialmente una nuova agenzia di social media. Cosa vi distingue dalle aziende già esistenti in questo settore?

Rahel Dürsteler: A dire il vero, abbiamo sicuramente alcuni punti in comune con i nostri colleghi delle agenzie di social media. Tutti perseguiamo lo stesso obiettivo: creare fantastici contenuti sociali per i nostri clienti. Una sottile differenza è che Bagels of Berkeley fa parte di Publicis Groupe e quindi è collegato in rete a livello mondiale. Ciò significa che possiamo di fatto beneficiare delle conoscenze dei nostri 80.000 colleghi nel campo della tecnologia, della creazione e simili. Non riesco a pensare a nessun'altra agenzia in Svizzera che possa offrire questo.

 

A quali esigenze del mercato state rispondendo fondando la vostra azienda? 

Luciano Hagge Dias: La richiesta di contenuti per i social media da parte dei nostri clienti è cresciuta notevolmente. Naturalmente, non abbiamo iniziato a lavorare in questo settore solo ieri. Con la creazione di Bagels of Berkeley, stiamo mettendo i social media al centro delle attività di marketing di Publicis Groupe, invece di offrirli solo come opzione o complemento di altri canali. Questo ci permette di concentrarci in modo ancora più specifico e, soprattutto, di evolvere più rapidamente. Il nostro team ha anche l'opportunità di creare contenuti per i social media con maggiore libertà e passione. Pensiamo che sia fantastico.

 

Secondo lei, quali sono i suoi punti di forza?

Luciano Hagge Dias: Offriamo tutto ciò di cui i marchi hanno bisogno per una presenza di successo sui social media, dalla strategia e pianificazione dei media alla produzione di contenuti con o senza influencer e alla gestione della comunità. I clienti possono comporre il loro "menu perfetto" scegliendo tra una gamma completa di servizi. La collaborazione all'interno di Publicis Groupe consente inoltre di ampliare immediatamente il team in base alle necessità e di realizzare quindi grandi progetti in modo rapido e potente. Così ogni marchio può trovare qualcosa di adatto ai propri gusti.

 

Il vostro nome suona più come una panetteria alla moda nel Kreis 3 o 4 di Zurigo che come un'agenzia. Da dove viene?

Rahel Dürsteler: Cercavamo un nome autentico e conciso che riflettesse la nostra attitudine e fosse legato ai nostri servizi. Con questo compito, siamo andati brevemente dall'altra parte del corridoio dai nostri specialisti del marchio di MetaDesign. Abbiamo trovato la bella storia di una controcultura nella Berkeley alla moda che ha dato al negozio di dischi "Leopold's Records" un terminale informatico unico: "Memoria della comunità". Era collegato a un database mainframe tramite un telefono fisso e poteva memorizzare digitalmente tutti i tipi di informazioni, come domande, suggerimenti e trucchi per aiutare la comunità. Come una bacheca, solo più bella e interattiva. Ancora oggi, questo "programma" è considerato il precursore delle moderne piattaforme di social media. Una delle prime domande diventate "virali" grazie al sistema è stata: "Dove posso trovare i migliori bagel di Berkeley?". Storia affascinante, nome fantastico, vero?!

"Bagels of Berkeley" inizia con un team motivato: Peter van der Touw, Iona Jefferies, Rahel Dürsteler, Aurore von Oppersdorff, Tatjana Streit e Luciano Hagge Dias (da sinistra a destra). (Immagine: zVg.)

L'attività dell'agenzia è un "affare di persone". Non si scala lentamente, ma si parte subito con cinque dipendenti. Ci parli un po' di più del suo team? 

Rahel Dürsteler: Non c'è stata una scalata, ma un avvicinamento. Sfruttiamo la nostra forza e combiniamo il know-how sui social media che è stato distribuito nel gruppo e portiamo tutti al tavolo con un nuovo marchio.

Luciano Hagge Dias: Rahel è sempre stata il nostro "faro dei social media". È stata una scelta ovvia costruire la squadra con il suo talento e il suo estro. Anche Iona è con noi da molto tempo ed è la persona di riferimento quando si tratta di pianificazione e acquisto di media digitali. Tatjana e Aurore sono entrate a far parte del nostro team social lo scorso anno come specialiste dei contenuti. Come già detto, la richiesta da parte dei nostri clienti di concetti e contenuti, soprattutto per i social media, è cresciuta notevolmente.

Rahel Dürsteler: Lu vanta anni di esperienza come imprenditore nella consulenza e nello sviluppo di progetti di branding, marketing digitale e strategie online. Abbiamo potuto contare anche sul supporto concettuale di Peter van der Touw e dell'intero team di gestione per spianare la strada e realizzare il progetto.

 

Avete già alcuni clienti nel vostro portafoglio, tra cui case automobilistiche come Abarth, Alfa Romeo, Fiat e Jeep; ma anche marchi F&B come Heineken, Birra Moretti, Calanda, Eichhof e clienti come Migrolino. Il focus tematico dell'agenzia si cristallizza già qui, o volete rivolgervi anche a clienti che non rientrano in questi settori?

Luciano Hagge Dias: Vogliamo rendere i nostri alimenti per il cervello e i nostri snack accessibili al maggior numero possibile di clienti e settori diversi. I nostri clienti sono diversi come il nostro team. Dalle auto veloci agli aerei svizzeri, dalle banche alle lavatrici, abbiamo già avuto il piacere di conoscere altre industrie. Ma sì, ci piace bere. Soprattutto la birra.

 

Lo avete detto voi stessi più volte: Bagels of Berkeley fa parte del network Publicis. Come sarà la collaborazione con i suoi colleghi all'interno del più grande gruppo di agenzie della Svizzera? 

Luciano Hagge Dias: A Stadelhofen ci vediamo come una grande famiglia patchwork che vive insieme in una casa. Siamo il giovane e sfacciato cugino della famiglia che si è appena trasferito. Publicis Groupe Svizzera ha la fortuna di avere agenzie molto specializzate nell'intero spettro della comunicazione, dalla produzione, creazione e UX al branding e ai media. Ora i nostri clienti e colleghi hanno una nuova stella fissa nell'universo del gruppo a cui rivolgersi: Bagel di Berkeley.

 

È sempre più difficile - anche sui social media - mantenere l'attenzione degli utenti e convertirli. Con quale "impasto" volete reagire a questo fatto?

Rahel Dürsteler: Oltre alla farina, al sale, al bicarbonato di sodio e all'autenticità, ci vuole il coraggio di ampliare e reinterpretare la comunicazione. Per noi sono fondamentali una certa continuità, un pizzico di intrattenimento e una comunicazione diretta e personale con gli utenti. Siamo anche convinti che le sessioni di brainstorming non convenzionali possano spesso portare ai maggiori successi, ad esempio mangiando qualche panino in riva al lago.


Informazioni sull'agenzia: "Bagels of Berkeley" è una nuova agenzia di Zurigo specializzata in social media. Appartiene alla rete di Publicis Groupe Svizzera e quindi alla più grande associazione di agenzie del Paese. L'agenzia è guidata da Rahel Dürsteler e Luciano Hagge Dias; fanno parte del team iniziale anche Iona Jefferies, Aurore von Oppersdorf e Tatjana Streit. Tutti hanno lavorato in precedenza in vari ruoli all'interno di Publicis Groupe e ora si riuniscono sotto il nuovo marchio dell'agenzia. Bagels of Berkeley annovera tra i suoi clienti Astara, Heineken, Birra Moretti, Calanda, Eichhof e Migrolino.

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