Comunicazione Svizzera: nuova organizzazione mantello per la comunicazione commerciale

Circa 200 persone hanno vissuto un'esperienza pubblicitaria all'insegna del motto "Non c'è democrazia senza comunicazione" il 29 maggio 2015 a Berna. In precedenza, i membri di SW Schweizer Werbung e PS Publicité Suisse avevano lanciato la nuova associazione ombrello "Kommunikation Schweiz".

SW Schweizer Werbung ha sfruttato il suo 90° anniversario non solo per festeggiare. Insieme a PS Publicité Suisse, la sua organizzazione partner nella Svizzera francese, l'associazione ha anche realizzato un desiderio a lungo coltivato: un'organizzazione ombrello unitaria a livello nazionale per la comunicazione commerciale. La prima pietra è stata posta quattro anni fa con una lettera d'intenti e un'identità visiva comune. Il 29 maggio, in occasione del compleanno del presidente di SW e membro del Consiglio degli Stati Filippo Lombardi, i membri delle associazioni partecipanti hanno deciso di trasformarsi in sezioni linguistiche e regionali, fondando al contempo una nuova associazione mantello con il nome di "Kommunikation Schweiz | Communication Suisse | Comunicazione Svizzera | Communication Switzerland". È guidata da Filippo Lombardi insieme ai vicepresidenti Christian Merk (Svizzera tedesca), François Besençon (Svizzera francese) e Maria-Luisa Bernini (Svizzera italiana).

Consiglio per le comunicazioni ad ampio raggio

A partire dal 2016, i precedenti consigli di amministrazione di SW Schweizer Werbung e PS Publicité Suisse saranno sostituiti da un Consiglio per le comunicazioni, composto da 23 membri e con un'ampia base. Il Consiglio di comunicazione fungerà da portavoce dell'intero settore della comunicazione commerciale e sarà responsabile di tutte le questioni per le quali erano responsabili i precedenti consigli. Oltre ai precedenti membri dei consigli di amministrazione di SW e PS, le seguenti personalità completano il nuovo organismo:

Jürg Bachmann, Responsabile Marketing, Comunicazione e Affari Pubblici del Gruppo Goldbach e Presidente dell'Associazione Svizzera delle Radio Private (VSP)

Maria-Luisa Bernini, titolare dell'agenzia di comunicazione svizzera Sagl (delegata PS Pubblicità Svizzera)

Gilbert Bühler, direttore editoriale di Fribourg News e membro del consiglio direttivo dell'Associazione svizzera dei media (in sostituzione dell'editore di AZ Media Peter Wanner)

Moreno Cavaliere, Direttore Vendite e Marketing Publicitas (in sostituzione di Alain Bandle, CEO Mediaspectrum ed ex CEO Publicitas)

Markus Ehrle, CEO APG (in sostituzione di Daniel Hofer, Presidente del Consiglio di amministrazione ed ex CEO APG)

Sezioni regionali linguistiche

Le due associazioni precedentemente indipendenti SW Schweizer Werbung e PS Publicité Suisse, così come PS Pubblicità Svizzera, sono state trasformate in sezioni linguistiche regionali grazie a una modifica dello statuto. La sezione della Svizzera tedesca è presieduta dall'ex vicepresidente di SW Schweizer Werbung, Christian Merk, responsabile di Governance e Reporting della Zurigo Compagnia di Assicurazioni SA. Il nuovo consiglio direttivo è composto dai tre precedenti presidenti dell'ADC Frank Bodin, presidente e CEO di Havas Worldwide Zurich, Martin Schneider, direttore di Publisuisse, e Urs Schneider, proprietario di Mediaschneider. L'unico nuovo membro è la consigliera nazionale Natalie Rickli, che è Partner Relation Manager di Goldbach Media. Nella Svizzera francese, il consiglio di amministrazione, presieduto da François Besençon, membro della direzione di publisuisse ed ex presidente di PS Publicité Suisse, è composto dai seguenti membri: Claude Miffon, proprietario di Black Seven SARL, Vincent Antonioli, direttore commerciale di 20 minutes Suisse Romande, Edgard Lauris, direttore generale di Lauris, Hervé Devanthéry, direttore di Synthese BSW, Patrick Zanello, responsabile di TV Publicitas. In Ticino, le funzioni corrispondenti sono ricoperte da Renato Belotti, Direttore regionale APG (Presidente), Maria-Luisa Bernini, Agenzia di comunicazione svizzera Sagl (Vicepresidente), Fabio Balmelli, Direttore regionale Publicitas, Simone Bianchi, Direttore commerciale Tele Ticino, Marco Cavaliere, Publicitas, Paolo Januzzi, Jannuzzi&Smith e Matteo Rezzonico, Vice-direttore Rezzonico Editore.

Un anniversario ricco di atmosfera

SW Schweizer Werbung ha festeggiato il suo 90° anniversario insieme a ospiti illustri della politica, dell'economia, dei media e della comunicazione presso la Fabrikhalle 12 di Berna con una suggestiva Giornata della Pubblicità. Nel suo discorso di apertura, il presidente dell'associazione Filippo Lombardi ha sottolineato l'importanza della fondazione della nuova associazione ombrello, soprattutto alla luce della minaccia di divieti pubblicitari. "Soprattutto nel vento contrario dei politici e delle organizzazioni sanitarie, che da Bruxelles sta investendo sempre più duramente il nostro Paese, ci darà stabilità. Ne sono convinta: se parliamo con una sola voce, saremo ascoltati anche nella tempesta". In un saluto spiritoso, Barbara Egger-Jenzer, Presidente del Governo bernese, si è poi rivelata un'appassionata di slogan pubblicitari azzeccati come "FIGUGEGL" - per lei, bernese, è ovviamente "BIGUGEGL" - e ha definito il leggendario detto "Freude herrscht" ("La gioia regna") dell'ex Consigliere federale Adolf Ogi come lo slogan pubblicitario più breve e azzeccato.

Appello del ministro dei media alla responsabilità del settore

Urs Wolfensberger, responsabile marketing e vendite dell'AG für Werbemittelforschung WEMF, ha presentato i ricavi pubblicitari netti per il 2014 come un hors d'œuvre, per così dire. Sebbene l'anno scorso abbiano continuato a diminuire in un confronto decennale, il calo è stato rallentato. Mentre la stampa ha continuato a perdere, sia i media elettronici che la pubblicità esterna sono riusciti ad aumentare. Il filosofo e pubblicista Ludwig Hasler ha poi spiegato, in un sottile discorso, che la comunicazione è il costituente della realtà - "In principio era la parola" - facendo sembrare quasi banale il motto della conferenza "Non c'è democrazia senza comunicazione". Nel suo discorso, il ministro dei Media Doris Leuthard ha sottolineato l'importanza della comunicazione per il lavoro del Consiglio federale e ha ribadito che la Confederazione limita la libertà di pubblicità solo per motivi imperativi. In qualità di ex presidente della Commissione svizzera per la correttezza, ha sempre ritenuto che l'autoregolamentazione sia più sensata di un divieto. Allo stesso tempo, ha fatto appello alla responsabilità dell'industria di rispettare i limiti così tracciati.

Prima presentazione del premio alla carriera

La seconda parte dell'Advertising Day è stata un unico appello alla pubblicità creativa. In primo luogo, la leggenda della pubblicità francese Jacques Séguéla ha utilizzato numerosi spot per mostrare cosa intende lui come "Fils de Pub" e, allo stesso tempo, ha dichiarato la mancanza di creatività: "Dobbiamo ritrovare la speranza. E dobbiamo credere di nuovo nella pubblicità". Martin Schneider, direttore di Publisuisse e membro del consiglio di amministrazione di SW Schweizer Werbung, ha poi contrapposto agli esempi francesi un pot-pourri dei migliori spot televisivi svizzeri degli ultimi 50 anni. La Giornata della pubblicità si è conclusa con la prima presentazione di un premio alla carriera per personalità eccezionali del settore pubblicitario. La scelta è caduta su Jacques Séguéla, che non solo ha pubblicizzato prodotti commerciali, ma si è anche guadagnato una fama leggendaria a livello politico con venti campagne per presidenti di Stato.

Presentazione del nuovo logo della nuova organizzazione ombrello ks/cs, design di Frank Bodin Havas Worldwide Switzerland

Postato da Settimana della pubblicità su Venerdì 29 maggio 2015

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