La TV è significativamente più credibile dei social media, secondo uno studio di Screenforce

Per lo studio, l'Insight Institute ha intervistato oltre 1.000 persone online e 30 persone tramite interviste approfondite. Sulla base dei risultati dello studio, Screenforce Svizzera ha determinato il fattore di credibilità per conto dell'Associazione svizzera della pubblicità televisiva (AGFS), il che significa che i risultati dello studio possono essere applicati anche nella pratica.

In poco più di 1.000 interviste quantitative online e 30 interviste approfondite di un'ora, l'Istituto ha chiesto ai partecipanti, a febbraio e marzo di quest'anno, la credibilità dei canali di immagini in movimento TV, YouTube, Instagram, Facebook e TikTok e della pubblicità su questi canali.

Gli intervistati hanno dovuto indicare come percepiscono la credibilità di un canale e della sua pubblicità. Per ogni canale, è stato chiesto loro anche quanto si aspettavano che la credibilità fosse alta. Il risultato è stato non solo la credibilità attesa e quella percepita, ma anche il cosiddetto credibility gap, ossia la differenza tra quella attesa e quella percepita. Per poter misurare la credibilità, l'Istituto ha determinato i cosiddetti driver e barriere per la credibilità dei singoli canali. Inoltre, ci sono 16 aspetti della credibilità (8 ciascuno per canale e pubblicità), emersi dalle interviste approfondite, a cui gli intervistati hanno risposto e che sono stati ponderati in base alla loro rilevanza.

La TV è al primo posto per tutti i 16 aspetti di credibilità

I risultati parlano chiaramente della TV. La credibilità attesa (74%) e percepita (72%) è di gran lunga la più alta per il canale più vecchio dei cinque. Lo stesso vale per la pubblicità televisiva (67% di credibilità percepita). Il canale è stato quindi valutato quasi un terzo più credibile di YouTube (55% di credibilità attesa / 44% di credibilità percepita). Le piattaforme dei social media sono chiaramente in fondo alla classifica, con meno del 30% di credibilità percepita per ciascuna di esse. Lo stesso quadro si riflette nel richiamo della pubblicità, dove la TV è al primo posto, e si ripete anche negli aspetti della credibilità, dove la TV è stata valutata migliore in tutti e 16 i casi, in alcuni casi con oltre 20 punti percentuali in più.

Sulla base dei risultati dello studio, Screenforce Svizzera ha determinato il fattore di credibilità per conto dell'Associazione svizzera della pubblicità televisiva (AGFS). Ciò dovrebbe consentire l'applicazione pratica dei risultati dello studio. A tal fine, Screenforce Svizzera ha calcolato i 16 aspetti della credibilità con la loro ponderazione, in modo da determinare un fattore per ogni canale di immagini in movimento. Ne risultano affermazioni come: Un contatto in TV è 1,56 volte più credibile di un contatto su YouTube.

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