"Carl Lutz" nominato per il Premio Ebook
La start-up zurighese Docmine è in competizione con i grandi nomi dell'editoria tedesca: il libro video interattivo "Carl Lutz - Der vergessene Held" è in finale al German Ebook Award, che sarà presentato per la prima volta l'8 ottobre alla Fiera del Libro di Francoforte.
Questa nomination è un segno che i singoli tipi di media si stanno fondendo sempre di più: l'omonimo documentario cinematografico sul salvatore svizzero di ebrei, Lutz, viene presentato questa settimana anche al Festival del Cinema di Zurigo. L'applicazione videobook racconta la storia del viceconsole svizzero Carl Lutz, che salvò più di 50.000 ebrei dall'Olocausto a Budapest, con sequenze video di sopravvissuti, filmati originali, grafica interattiva e testi di approfondimento.
La giuria del primo German eBook Award ha motivato la selezione del video libro "Carl Lutz" come uno dei cinque progetti della categoria "Best eBook Apps" affermando che con
L'unione della descrizione testuale e dei contenuti con altri elementi è uno storytelling digitale di altissimo livello.
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L'atto di coraggio civile di Carl Lutz era finora poco conosciuto dal grande pubblico in Svizzera. L'autore e regista Daniel von Aarburg e la casa di produzione zurighese Docmine hanno creato un vero e proprio universo di storie su Carl Lutz, con l'obiettivo di far conoscere queste gesta eroiche al di fuori della ricerca storica. Il libro video "Carl Lutz - L'eroe dimenticato", una coproduzione con la SRG, è stato pubblicato contemporaneamente a un documentario televisivo - anch'esso realizzato da von Aarburg e DOCMINE - trasmesso su SRF e RTS. Domenica prossima, 5 ottobre, la versione lunga del documentario sarà presentata in anteprima svizzera al Festival del Cinema di Zurigo e successivamente partirà per una tournée nei cinema svizzeri accompagnata dal regista von Aarburg e dalla figlia adottiva di Carl Lutz, Agnes Hirschi.
Docmine, originariamente una società di produzione di film documentari puri, è stata riorganizzata all'inizio del 2013 e da allora si è sempre concentrata sulla narrazione transmediale. Il produttore Patrick M. Müller gestisce la sede centrale a Zurigo, Robin Burgauer la "Content Factory" a Monaco. Tom Talent Holding, con sede a Zurigo, di proprietà di Thomas Sterchi (fondatore di Jobs.ch), detiene una mezza quota della società.
