La casa editrice Ringier si scusa con Carl Hirschmann

La causa intentata dall'erede milionario di Zurigo ed ex proprietario del club Carl Hirschmann contro la casa editrice Ringier per violazione dei diritti della personalità è stata risolta. Ringier riconosce che in alcune pubblicazioni del Gruppo Blick erano state diffuse accuse inesatte.

Le accuse si basavano su affermazioni di informatori anonimi o consistevano nel trasmettere semplici voci, scrive il caporedattore del Blick Ralph Grosse-Bley in una lettera di scuse della casa editrice, pubblicata sulle prime pagine del Blick, del Sonntagsblick e del Blick am Abend, nonché sui portali online.

Il motivo dei numerosi articoli era l'arresto temporaneo di Hirschmann nel 2009, tra l'altro con l'accusa di violenza sessuale. L'intensità delle notizie riportate dai media del Blick ha violato i diritti personali di Carl Hirschmann, scrive Grosse-Bley.

Ringier si impegna a cancellare dai suoi archivi online e dai database dei media tutte le pubblicazioni relative ai procedimenti giudiziari di Carl Hirschmann dal 2009, come ha scritto l'avvocato di Hirschmann in un comunicato di domenica. È ancora in corso una causa per lesioni personali contro un'altra società di media. (sda)

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