La generazione Z si fida degli influencer di Instagram

I consumatori della Generazione Z credono di più a ciò che gli influencer dicono su Instagram, secondo un nuovo sondaggio condotto dalla piattaforma di comunicazione testuale SlickText su 1.100 americani. Secondo il sondaggio, gli influencer di Instagram tra i 16 e i 24 anni sono considerati i più sinceri.

Con il 32%, gli intervistati della Generazione Z hanno nominato gli influencer di Instagram con una frequenza quasi doppia rispetto ai consumatori di età superiore ai 25 anni (17%). Gli influencer di TikTok (28%), Facebook (undici%) e Twitter con il 5% seguono gli altri posti dei giovani tra i 16 e i 24 anni. I partecipanti al sondaggio più anziani, invece, ritengono che gli influencer di Facebook siano i più autentici. Il 32%, seguito da Instagram (17%), Twitter (9%) e TikTok (6%).

Uno su due ha anche dichiarato di affidarsi alle recensioni quando fa acquisti online. La maggioranza del 38% ritiene che le recensioni online degli influencer siano le più utili. Meno popolari sono invece i post sponsorizzati (31%), seguiti da contenuti politicizzati (18%), frasi stereotipate degli influencer e foto troppo curate (14%).

Agli utenti piace essere informati quotidianamente

L'indagine ha anche chiesto con quale frequenza i consumatori desiderano avere notizie dagli influencer. Le risposte variavano da più volte al giorno (30 percento), seguita da una volta al giorno (19 percento), più volte alla settimana (18 percento) e una volta alla settimana (14 percento). I canali di influenza più popolari, oltre ai social media, sono i messaggi di testo (45%) e i post sui blog (44%) tra i giovani di 16-24 anni, mentre i giovani di 25-34 anni preferiscono i post sui blog (47%) e i messaggi di posta elettronica (45%). (pte)

Altri articoli sull'argomento