La Scuola Club Migros lancia il primo corso di lingua con gli occhiali VR
La Scuola Club Migros introduce corsi di inglese con la realtà virtuale. Il nuovo corso di lingua VR è stato sviluppato in collaborazione con l'Università di Scienze Applicate dei Grigioni e cofinanziato da Innosuisse, l'Agenzia svizzera per la promozione dell'innovazione.
Nel marzo 2019 Innosuisse ha dato il via libera allo sviluppo del programma di apprendimento della Scuola Club, orientato al futuro e al mercato. Saranno finanziati i corsi che rispondono a un'esigenza di mercato e creano valore aggiunto per la società. I corsi di lingua con elementi di VR offrono chiari vantaggi: I partecipanti utilizzano la lingua straniera in situazioni autentiche. Non agiscono più in un'aula statica, ma direttamente nella vita quotidiana di lingua inglese. Dall'aula, si immergono nella cultura della lingua straniera, ordinano il cibo in un ristorante di Shanghai o prenotano attività per il tempo libero sulla Grande Barriera Corallina in Australia.
Dal mondo virtuale a quello reale
La proposta di progetto e il contenuto del corso sono stati sviluppati insieme all'Università di Scienze Applicate dei Grigioni (ex HTW Chur). "Diversi studi hanno dimostrato che l'apprendimento multidimensionale in una situazione simulata, ma comunque reale, aumenta la memorizzazione. Volevamo sfruttare questo potenziale e creare una nuova esperienza di apprendimento", spiega Nathaly Tschanz dell'UAS Graubünden. "Immergendo gli studenti in situazioni linguistiche autentiche, il trasferimento delle conoscenze nella pratica è più facile. Le conoscenze linguistiche applicate al contesto creano maggiore fiducia, le inibizioni vengono superate. E l'apprendimento in VR è anche semplicemente divertente!" è convinta la docente di Digital Business Management e Realtà Aumentata.
Le nuove tecnologie richiedono nuove competenze
Gigi Saurer, responsabile del progetto presso la Scuola Club Migros, si rallegra del successo della collaborazione: "I tempi sono maturi per l'utilizzo della VR nell'apprendimento delle lingue. La tecnologia è ormai matura e gli occhiali sono più leggeri e facili da usare rispetto a qualche anno fa. È possibile iniziare con un investimento calcolabile". Tuttavia, questo corso pone anche nuove esigenze agli insegnanti: "Abbiamo formato noi stessi gli istruttori dei nostri corsi di lingua, soprattutto quelli che amano la tecnologia", aggiunge Gigi Saurer.
Nei prossimi mesi, la Scuola Club analizzerà le reazioni dei partecipanti al corso. Il programma VR sarà ampliato per includere altre lingue, a seconda della domanda.
