TBWA´Zurich e Stop Piracy lanciano una finta campagna contro la pirateria dei prodotti

Come si fa a sensibilizzare una generazione sui pericoli della vendita al dettaglio online, la cui soglia di attenzione è più breve di quella di un qualsiasi spot pubblicitario? Con una campagna di influencer mirata, TBWA Zurigo si rivolge alla generazione Z tramite Instagram.

Le porte chiuse dei negozi significano che il commercio online è in piena espansione. Questa è l'occasione perfetta per i criminali informatici di vendere i loro prodotti falsi attraverso negozi dall'aspetto sorprendentemente reale. Con 500 milioni di utenti al giorno, Instagram è diventato un vero e proprio paradiso dello shopping per i prodotti di marca contraffatti. Perché è proprio lì che gli acquirenti più giovani amano farsi tentare dall'acquisto di scarpe da ginnastica, vestiti e accessori.

Insieme a Stop Piracy, un'associazione senza scopo di lucro di cui fa parte anche l'associazione svizzera dei prodotti di marca Promarca, TBWA Zurigo ha reagito al problema attualmente molto discusso e ha sviluppato "Fakefluencer", una campagna Instagram che mira a sensibilizzare soprattutto la Generazione Z sui pericoli dei prodotti contraffatti online.

"Fakefluencer" ha fatto esattamente quello che di solito fanno solo i truffatori: ha copiato le identità di noti influencer svizzeri e ha pubblicizzato diligentemente orologi, profumi e integratori alimentari che non erano affatto disponibili per l'acquisto. I potenziali acquirenti online, tuttavia, non sono finiti in negozi online di dubbia provenienza, ma piuttosto sul sito Sito web di Stop alla Pirateriache li ha informati del problema dei prodotti falsi.

Gli influencer coinvolti nella campagna, Elvira Legrand, Gabirano, Adela Smajic e Lerocquemusic, insieme alla loro agenzia Kingfluencers, hanno partecipato alla campagna, sensibilizzando i follower sulle violazioni del copyright online e, allo stesso tempo, esprimendosi a sostegno del lavoro di Stop Piracy.

Grazie alla portata dei blogger, la campagna ha raggiunto almeno 693.000 follower. La campagna si è svolta dal 7 marzo 2021 al 31 marzo 2021 e, secondo le prime valutazioni, ha superato gli obiettivi prefissati di ben +760%.


Responsabile di Stop Piracy: Anastasia Li-Treyer (presidente e amministratore delegato Promarca), Eveline Capol (capo ufficio). Responsabile presso la TBWA di Zurigo: Manuel Wenzel, Tizian Walti, Isabelle Benz, Lisa Bolte, Pierre Copsey, Aron Meier (creazione), Danijel Sljivo, Sabrina Iseli, Sascha Djabbari (gestione del progetto). Responsabile di Kingfluencers: Fabian Plüss (CCO e cofondatore), Selina Gabriel (Senior Campaign Manager).

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