Coraggio significa fare
Allianz Suisse lancia la sua prima campagna di brand con creazione e media da un'unica fonte. La responsabilità è di Sir Mary.

Con il riallineamento dell'atteggiamento del marchio e il claim "Courage means making", Sir Mary ha creato un posizionamento che mette in primo piano il coraggio quotidiano dei clienti. Allianz Suisse vuole incoraggiare i suoi clienti a trasformare i loro progetti in realtà.
Il nuovo atteggiamento viene lanciato con una campagna di marca integrata che mostra le più diverse sfaccettature del termine coraggio lungo il percorso del cliente. Dalle tranquille situazioni di coraggio nella vita quotidiana alle fasi della vita che richiedono molto coraggio.


Con il claim "Coraggio significa fare", vogliamo invitare i nostri clienti attuali e potenziali a essere coraggiosi e, in definitiva, a ottenere di più dalla vita. Per noi non si tratta di un grande coraggio eroico, ma di piccoli momenti di coraggio nella vita di tutti i giorni", spiega Thomas Wegmann, responsabile della Gestione del mercato e membro della Direzione generale di Allianz Suisse.
In vista della campagna, è stato condotto un sondaggio a livello nazionale sul tema del coraggio. Quasi 13.000 adulti di età compresa tra i 18 e i 70 anni sono stati interrogati sulla loro concezione del coraggio, sulle loro azioni più coraggiose e sui loro desideri. Ne è emerso un ritratto variegato del coraggio in Svizzera. I risultati del sondaggio sono stati discussi in diversi importanti media e programmi radiofonici svizzeri prima dell'inizio della campagna e hanno riscosso un ampio interesse mediatico in tutto il Paese.

Su questa base, il gruppo target può immergersi nei risultati del sondaggio in modo giocoso sulla landing page e confrontarsi con la Svizzera. Il pool di dati fornisce anche contenuti sorprendenti per i media pubblicitari online e viene regolarmente trasformato in contenuti sociali rilevanti nel corso dell'anno.


Le misure sono molto più di una campagna una tantum. La nuova strategia tiene conto delle realtà di vita dei gruppi target di oggi e dei percorsi individuali dei clienti che li accompagnano. È stato ideato un mantello di messaggi su misura, che copre l'intero percorso del cliente. Nei primi contatti domina l'atteggiamento del marchio. Più si va avanti nel percorso, più i prodotti di Allianz Suisse diventano protagonisti. In questo modo si garantisce che il gruppo target venga a contatto con il messaggio appropriato in ogni touchpoint.
Un esempio di tale implementazione sono gli spot digitali dedicati a un tema assicurativo. Dopo il primo contatto con il marchio, essi richiamano l'attenzione su temi quali la previdenza, l'abitazione o i veicoli.
Sir Mary è responsabile della strategia, della creazione e dell'intera pianificazione e distribuzione dei media, il che ha reso possibile una così stretta integrazione di tutte le discipline.
La campagna integrata sarà in onda da febbraio su canali ad alto raggio e comprende spot televisivi e online, OOH, DOOH, megaposter, digital display, cinema, PR, social media e comunicazione interna.



Responsabile presso Allianz Suisse: Thomas Wegmann, Head of Market Management; Thomas Jost, Head of Brand Management & Sponsoring; Jolanda Heimann, Integrated Campaign Manager; Claudia Staub, Head of Digital Experience & Ecosystem; Simone Schmitt, Digital Specialist; Corina Brunner, Social Media; Ladina Koch, Content. Responsabile di Sir Mary: Florian Beck, Daniel Zuberbühler, Maurizio Rugghia, Nicolas Hostettler, Pascal Baumann, Caroline Ellert, Lukas Mettler, Carla Müller, Tobias Röben, Constantin Camesasca, Iva Bozovic, Luca Zurfluh, Vanessa Habisreutinger, Fabian Habisreutinger, Sofia Kaitala, Nadine Pachoud, Jonathan Ruh, Produzione di film e foto: Doity - Sascha Pollack, Kathi Kümmel, Felix Urbauer (regia), Armin Franzen (direttore della fotografia), Krutsch (musica). Fotografia: Mat Neidhardt, Antje Merkel, Pagina di atterraggio: Y7K. Studio sul coraggio svizzero: Sotomo.