Sporco invece che carino

OceanCare lancia una nuova ondata di campagne per mari puliti. È stata creata da Spina's Civil Voices.

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I nostri oceani rischiano di diventare un'enorme discarica. Non solo la superficie è interessata, ma i rifiuti galleggiano anche nelle profondità marine. Secondo gli ultimi studi, il peso dei rifiuti di plastica supererà quello dei pesci in mare entro il 2050, se le cose continuano così.

OceanCare è in prima linea nella lotta per gli oceani liberi dalla plastica. In qualità di consulente speciale delle Nazioni Unite, l'organizzazione svizzera lavora intensamente sulle soluzioni per ridurre l'inquinamento marino e mobilita i consumatori a rinunciare alla plastica monouso. Per sensibilizzare l'opinione pubblica, OceanCare ha commissionato all'agenzia creativa Spinas Civil Voices la creazione di una campagna di sensibilizzazione. campagna di successo per continuare. I nuovi soggetti stampati mostrano ancora una volta in modo eclatante che i rifiuti di plastica minacciano la sopravvivenza della vita marina e ci incoraggiano a riflettere sul modo in cui trattiamo la plastica.

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Responsabile di OceanCare: Fabienne McLellan (Responsabile Relazioni Pubbliche), Silvia Frey (Responsabile Scienza ed Educazione), Fabienne McLellan (Responsabile Relazioni Pubbliche), Sandra Ludescher (Comunicazione/Marketing), Vera Bürgi (Direzione Generale). Responsabile di Voci Civili di Spina: Stephan Huwiler (concetto/AD), Guido Huwiler (concetto/testo), Conny Geibel (consulenza), Analog/digital (editing delle immagini), Lorenz Spinas (responsabilità generale).

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