Calanda Glatsch mostra come gli abitanti dei Grigioni affrontano l'estate
La nuova campagna Calanda "Calanda Glatsch rende l'estate un po' più sopportabile" mostra, con una strizzatina d'occhio, due abitanti dei Grigioni infastiditi che maledicono l'estate e desiderano l'inverno con le sue temperature fresche.
La campagna è incentrata sulla nuova birra dei produttori di Calanda: Calanda Glatsch. Un abbondante sorso di Calanda Glatsch ghiacciata aiuta a superare il caldo fastidioso e rende l'estate più sopportabile.
Mentre il resto della Svizzera aspetta l'estate per tutto l'anno e desidera il caldo, gli abitanti dei Grigioni sopportano meglio il freddo e la neve e amano il fresco. Neve, divertimento sulle piste, sportivi (après) ski e montagne a perdita d'occhio caratterizzano la vita dei Grigioni in inverno come in nessun altro cantone. L'estate, invece, che si gode in pianura con calde grigliate o con un tuffo nel lago piacevolmente caldo, è un orrore per i grigionesi che amano l'inverno.
Il birrificio Calanda offre la soluzione adeguata al problema: una Calanda Glatsch ghiacciata ("Glatsch" - retoromanzo per ghiaccio). La lager, lanciata di recente, dovrebbe avere un gusto particolarmente rinfrescante grazie alla maturazione a -3,5°C - e contribuire a rendere sopportabile l'attesa dell'inverno e a superare bene la stagione estiva.
La nuova campagna dell'agenzia Publicis, responsabile anche del naming e del design del prodotto, presenta Calanda Glatsch e la vita nelle montagne estive con umorismo e autoironia. In occasione del Calanda Brewery Festival di Coira, svoltosi alla fine di aprile, è stata presentata al pubblico la campagna per l'ultima innovazione birraria di Calanda. Dal 1° maggio è in onda in televisione e su diversi canali digitali. Durante i mesi estivi saranno trasmessi in totale 14 spot. (pd/hae)
Responsabile presso Calanda: Christian Weise (Direttore Marketing); Sami Ackermann (Brand Manager); Caroline Senn (Jr. Brand Manager). Responsabile di Publicis: Matthias Koller, Angelos Apostolidis, Claudia Ziltener (consulenza); Peter Brönnimann, Michael Brauchli, Lorenz Clormann, David Lübke, Marvin Hugentobler, Andrea Klainguti, Dominik Locher (creazione).
