Riacquisto di azioni e due nuovi membri del consiglio di amministrazione di Mediaschneider
Il Gruppo Mediaschneider razionalizza le proprie strutture, inserisce nel consiglio di amministrazione due pionieri del marketing e del digitale, Anja Janoschka e Philipp Sauber, e si separa da Media Plus.

"Soprattutto per un'agenzia gestita dal proprietario, un consiglio di amministrazione tanto competente quanto critico è indispensabile", informa Medischneider. La comunicazione digitale, una delle attività principali di Mediaschneider AG e Hoy AG, è esposta a un rapido sviluppo e a un cambiamento permanente come quasi nessun altro settore. Per continuare a svolgere un ruolo di primo piano in futuro, il consiglio di amministrazione ha nominato due strateghi di provata esperienza come nuovi membri.
La Prof.ssa Anja Janoschka è docente presso l'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna e dal 2009 si occupa di ricerca sui temi del marketing digitale. Dirige il corso di laurea in Marketing e si occupa di formazione continua. Ha lavorato anche come consulente presso Publicis Germany.
Philipp Sauber è un ingegnere elettrico e un imprenditore qualificato a livello federale. Per vent'anni è stato partner di INM AG, un'agenzia di servizi completi per il marketing digitale, è stato comproprietario di Plan.Net Suisse AG e nel 2019 ha fondato sauber.digital AG.
Di nuovo 100 per cento svizzero
Il fondatore di Mediaschneider, Urs Schneider, guarda al futuro con fiducia: "Siamo contenti di avere due forze così diverse e competenti nella direzione". Nel corso dell'adeguamento strutturale, il Gruppo Mediaschneider si è anche separato dal network internazionale Media Plus, ha riacquistato tutte le azioni ed è di nuovo al 100% di proprietà della famiglia. Con un volume mediatico di oltre 450 milioni di franchi svizzeri, il Gruppo Mediaschneider è al secondo posto nella classifica nazionale delle agenzie di stampa svizzere (RECMA). Il gruppo comprende Mediaschneider Zürich AG, Mediaschneider Bern AG e l'agenzia digitale Hoy AG. Ha anche una partecipazione in TW-Media a Basilea.