Minz disegna le regole di balneazione per i migranti

Quest'anno, più di 30 persone sono già annegate in Svizzera, tra cui 17 migranti. Molti sottovalutano i rischi di fiumi e laghi e/o non sanno nuotare correttamente. Questo ha spinto la Società Svizzera di Salvataggio (SLRG), la Croce Rossa Svizzera e l'Associazione delle piscine coperte e all'aperto a lanciare una campagna informativa. I documenti saranno messi a disposizione nell'agosto 2016 presso i centri di consulenza per migranti, i centri di accoglienza per richiedenti asilo, ecc.

Rappresentare la diversità culturale

Minz, un'agenzia di visual design, ha collaborato con l'illustratrice Corina Vögele per creare il design grafico dei documenti in sette lingue. "Il lavoro è stato interessante anche per noi, perché i documenti dovevano essere comprensibili a livello internazionale e si doveva tenere conto dei diversi background culturali dei migranti", afferma Susann Blum, titolare di Minz. Ad esempio, le immagini dovevano tenere conto dell'aspetto della diversità per quanto riguarda il colore della pelle, il sesso e l'abbigliamento delle persone ritratte. Si è tenuto conto anche delle convenzioni di immagine delle diverse culture e delle diverse direzioni di lettura dei sistemi di scrittura.

In ogni piscina coperta e all'aperto sono affissi i manifesti con le sei regole di nuoto più importanti della SLRG, rappresentate nei caratteristici pittogrammi rosso-blu. "Oltre a queste regole, abbiamo sviluppato altri sei pittogrammi con il carattere di raccomandazioni. Anche in questo caso è stato particolarmente interessante progettare i pittogrammi in modo che fossero comprensibili soprattutto a persone provenienti da altri contesti culturali", spiega Susann Blum.