Swatch utilizza il Bürgenstock come montagna pubblicitaria

Swatch sta progettando cinque negozi di orologi e gioielli per i suoi 18 marchi di orologi su 670 metri quadrati nel resort da 500 milioni di euro, la cui apertura è prevista per la metà del 2017. Oltre a 37 vetrine con esposizioni, Swatch fornirà al resort opere d'arte provenienti dalla sua residenza d'artista a Shanghai, in Cina. La collaborazione comprende anche l'Hotel Royal Savoy Lausanne. Swatch prevede di esporre marchi selezionati di orologi in 26 vetrine all'interno di questo hotel. I partner non hanno rivelato alcun dettaglio finanziario dell'accordo. Per Nick Hayek, CEO di Swatch, la cooperazione tra il turismo e l'industria dei beni di lusso rappresenta un impegno nei confronti della Svizzera come piazza economica, come ha spiegato giovedì in occasione di una conferenza stampa sul Bürgenstock. La Svizzera deve coltivare il suo patrimonio e i suoi marchi, anche in considerazione del franco forte, e offrire agli ospiti un'esperienza emozionale. Montagne e gallerie da sole non bastano più.

Hayek: "Lucerna al limite della capacità".

La località turistica di Lucerna, famosa per i negozi di orologi e gioielli e distante circa 30 minuti dal Bürgenstock, ha raggiunto il suo limite di capacità, ha dichiarato Hayek. Questo è uno dei motivi per cui l'industria è interessata a prendere piede sul Bürgenstock. La cooperazione tra il resort e Swatch è aperta. Secondo i partner, sono possibili eventi congiunti o campagne pubblicitarie nei negozi Swatch all'estero. È anche ipotizzabile che gli ospiti possano, ad esempio, pagare con un orologio Swatch al braccio durante il loro soggiorno nel resort. La collaborazione tra turismo e industria del lusso sul Bürgenstock non è nuova. Le industrie lavoravano già insieme negli anni Cinquanta. Il nome del concorrente di Swatch, Gübelin, da cui prende il nome una casa sulla montagna panoramica, sta per scomparire dal resort.

Resort con tre hotel e una dozzina di ristoranti

L'apertura del Bürgenstock Resort, privo di auto, è prevista per la metà del 2017. Il complesso turistico comprende 30 edifici e strutture sportive. Comprende tre hotel con quasi 400 camere e 800 posti letto, oltre a una dozzina di ristoranti. È prevista anche l'apertura di un complesso benessere, di un centro congressi e di un centro commerciale. L'investimento complessivo ammonta a circa 500 milioni di franchi svizzeri. La Katara Hospitality Switzerland AG, con sede a Zugo, è responsabile del resort. È la società che gestisce gli alberghi svizzeri di un fondo statale del Qatar. Oltre al Bürgenstock Resort, appartengono a Katara Hospitality anche lo Schweizerhof di Berna e il Royal Savoy di Losanna.

Nonostante le attuali difficoltà dell'industria turistica, gli operatori sono ottimisti. Si aspettano 100'000 visitatori giornalieri all'anno e 150'000 pernottamenti, come ha dichiarato Bruno H. Schöpfer, amministratore delegato di Katara Hospitality Switzerland. Oltre all'attività alberghiera, gli operatori contano sui turisti della salute che possono ricevere cure presso il resort, nonché su conferenze, ospiti residenziali ed escursionisti della regione. Secondo Bruno H. Schöper, i lavori di sviluppo del traffico sono in corso. Recentemente è stata rilasciata la concessione per la costruzione di una funicolare da Kehrsiten NW a Bürgenstock. I costi di costruzione della nuova funicolare sono stimati in 15 milioni di franchi. Inoltre, è prevista la creazione di un collegamento in battello da Lucerna a Kehrsiten. (SDA)