Spiedini: Unbreakably Stupid
Anne-Friederike Heinrich, freelance per Werbewoche, sulla pubblicità non muta che dà speranza.
Tuttavia, Media Markt pensa che potrebbe essere un nuovo slogan ora, come regalo di Natale, per così dire. È un'idea coraggiosa, soprattutto quando qualcosa ha funzionato bene. Ma il coraggio è solo il primo passo. Dopotutto, come si può dare un seguito intelligente a un'affermazione che è davvero decollata? La soluzione è: Non reinventarla, ma riformularla in modo intelligente. E funziona così: Media Markt è legato a "non stupido". E chi è "non stupido" è - ovviamente - "non stupido". Naturalmente, si potrebbe anche dire "intelligente", "intelligente" o "furbo". Sarebbe anche più corretto. Con un inconveniente: "stupido" non compare. Quindi ora è logico dire: "Il mondo appartiene agli stupidi" e "Gli stupidi vogliono più potere per meno soldi a Natale". Un'assurdità? Al contrario. Media Markt non solo ha trovato un modo per comporre ulteriormente il suo messaggio, ma "unblöd" ha anche il diritto di essere eletta parola dell'anno - o meglio non-parola. Sebbene questa cosa del potere e del denaro sia un'affermazione del tutto inconsistente (vero, l'avevate già dimenticato?!), improvvisamente è ancora più bello essere "unblöd" invece che semplicemente "nicht blöd". Solo la pubblicità può farlo.
Una buona imitazione è metà della battaglia
Media Markt non è ovviamente la prima azienda che cerca di farsi ricordare con l'aiuto di una violazione delle regole grammaticali. L'"unkaputtbar" di Coca-Cola, che ha accompagnato l'introduzione della bottiglia di plastica dal 1990 al 1992, è indimenticabile. Resta da vedere se Media Markt sia riuscita nell'intento con "unblöd". In ogni caso, l'azienda può continuare ancora per un po' la sua strategia pubblicitaria e di marca. Il che non è certo stupido. Il concorrente Conrad con il suo poco ispirato "Hohohol dir die coole Technik!" sembra piuttosto vecchio al suo fianco. Spirit (= stupido) è fresco, indistruttibile e non morto, dopotutto.
Inoltre, il fatto che il mondo appartenga agli stupidi ci dà un po' di speranza. E tutti noi ne abbiamo bisogno, così vicini al Natale.