Media svizzeri: pubblicato lo studio "Media budget

Il mercato dei media è cresciuto nel 2010: i ricavi del mercato degli utenti e della pubblicità sono stati pari a 13,3 miliardi di franchi svizzeri, il 2,1% in più rispetto al 2009. I privati hanno investito 10 miliardi di franchi svizzeri. I ricavi del mercato pubblicitario sono aumentati del 7,3%, raggiungendo i 3 miliardi di franchi svizzeri.

L'Associazione svizzera dei media ha presentato per la settima volta il suo studio Media Budget. In esso, da un lato, viene rilevata la spesa degli utenti per i contenuti, l'accesso e l'hardware per il consumo dei media e, dall'altro, vengono aggiunti i risultati delle statistiche svizzere sulla pubblicità. Lo studio presenta quindi le entrate totali dell'industria mediatica svizzera in tutte le sue forme.

I risultati in sintesi:

Nel 2010 una famiglia privata ha speso in media 2.920 franchi per il consumo di media. Rispetto agli anni precedenti, il livello è stato mantenuto. Per la stampa, la popolazione svizzera ha speso praticamente la stessa cifra dell'anno precedente: 1,7 miliardi di franchi. I ricavi degli abbonamenti alla stampa sono aumentati dell'1,3% a 1,2 miliardi di franchi, mentre le vendite individuali sono diminuite del 3,8% a 573 milioni di franchi.

La spesa per i download da Internet legati ai media è aumentata del 2,7%, raggiungendo i 375 milioni di franchi. Complessivamente, nel 2010 gli svizzeri hanno speso 5,3 miliardi di franchi per i contenuti editoriali. Da ciò possiamo concludere che: Gli svizzeri rimangono fedeli ai loro marchi di stampa, anche nel mondo dei media digitali. I quotidiani raggiungono 5,5 milioni di persone con un solo numero, le riviste 5,4 milioni. Questo vale anche per i giovani: Più di tre quarti dei giovani tra i 14 e i 24 anni leggono la stampa quotidiana.

I dirigenti dei media che hanno risposto a un sondaggio dell'Associazione Stampa Svizzera sulle tendenze dei media stanno recuperando terreno dopo due anni di crisi. La pressione sui costi ha accelerato la riorganizzazione e il riposizionamento.

I nuovi campi di attività dei media digitali vengono sviluppati in modo mirato e prudente. Allo stesso tempo, c'è una grande consapevolezza che i ricavi dei marchi dei media tradizionali continueranno a essere significativi nel prossimo futuro. I contenuti giornalistici dovrebbero continuare a costare qualcosa nel mercato degli utenti. I manager dei media si stanno concentrando sullo sviluppo di nuove tecnologie. La pressione competitiva nel mondo dei media digitali sfida le case editrici di media tradizionali: Si investe nella competenza e nella qualità giornalistica.

> Ai risultati dettagliati (PDF)

 

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