SWA e LSA lanciano "Media Price/Performance Index".

SWA e LSA lanciano per la prima volta in Svizzera un indice significativo di prezzo/prestazione per le offerte di media.

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Ogni anno i clienti pubblicitari investono più di 5 miliardi di franchi svizzeri per l'utilizzo dei media per la loro pubblicità. Per questo motivo, da tempo l'Associazione svizzera dei pubblicitari (SWA) e le principali agenzie svizzere (LSA) si preoccupano di ottenere maggiore trasparenza sull'andamento dei prezzi e delle prestazioni dei singoli tipi di media. Con il "Media Price/Performance Index", lanciato per la prima volta in questa forma, le due associazioni offrono ora una visione approfondita dell'andamento dei prezzi dei contatti nei diversi media, gruppi target e regioni linguistiche.

"La trasparenza delle offerte dei media svizzeri è uno dei temi chiave dello SWA. Questo indice consente ora di migliorare la trasparenza su base permanente e di rendere i dati disponibili a una cerchia più ampia di utenti su base regolare", afferma Roland Ehrler, amministratore delegato della SWA, soddisfatto del lancio del Media Price/Performance Index.

Le nuove statistiche contengono già dati su stampa, televisione, radio e cinema. Mancano ancora i poster, perché l'anno scorso la ricerca in queste aree ha cambiato moneta. Anche le offerte online non sono attualmente incluse. L'integrazione della pubblicità digitale richiede innanzitutto una ricerca sulla portata accettata dal settore. Sono in fase di progettazione soluzioni per questo problema.

La prima pubblicazione di dati mostra, tra l'altro, che la stampa è diventata più costosa del 6% negli ultimi quattro anni. Questo non è dovuto a un aumento dei prezzi da parte degli editori, ma soprattutto al fatto che molti giornali e riviste hanno perso lettori. Nel caso della TV, dal 2014 al 2015 è stato registrato un aumento dei prezzi dell'8% nel gruppo target 15-59 anni. Dal 2015, l'indice mostra solo un leggero aumento in questo gruppo target. Nel gruppo target "rilevante per la pubblicità" dei giovani tra i 15 e i 49 anni, tuttavia, l'inflazione televisiva ha raggiunto il 14% negli ultimi quattro anni! Nel settore radiofonico, l'indice mostra un andamento moderato del rapporto prezzo/performance. I prezzi dei contatti sono addirittura leggermente diminuiti nella Svizzera francese e in Ticino. Allo stesso modo, l'andamento dei prezzi nel cinema è stato moderato fino al 2016. Solo nel 2017 si è registrato un aumento di circa il 4% rispetto all'anno precedente.

"Con l'indice, la performance dei prezzi dei media svizzeri viene misurata per la prima volta con una valuta generalmente valida. La statistica rappresenta un ulteriore indicatore di pianificazione per l'industria pubblicitaria e crea una trasparenza uniforme dei prezzi, anche per il confronto con altri Paesi", spiega Catherine Purgly, direttore generale della LSA.

Il pioniere dei media Urs Schneider è stato incaricato della prima indagine. Il risultato della pubblicazione del 2017 mostra l'inflazione dei media nel periodo degli ultimi quattro anni e verrà ora proseguito regolarmente. L'indice intende fornire a inserzionisti, agenzie e media un nuovo strumento. Allo stesso tempo, è prevista la pubblicazione dei risultati più importanti.

L'indice viene continuamente aggiornato con i dati più recenti relativi a prezzi e servizi e può essere richiesto in forma digitale alle due associazioni.

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