La Scuola di giornalismo Ringier si pone delle domande con una campagna di immagine
Con una campagna d'immagine su larga scala, la Scuola di Giornalismo Ringier sta reclutando giovani talenti e allo stesso tempo attira l'attenzione sul fulcro del giornalismo: porre domande. La campagna interattiva è stata progettata dal noto pubblicitario Frank Bodin e realizzata dal Ringier Brand Studio.
La campagna interattiva, con il claim "La libertà di chiedere", sarà diffusa in tutto il portafoglio di Ringier e Ringier Axel Springer Svizzera. I diversi motivi pubblicitari saranno visibili immediatamente su Blick, Handelszeitung, Bilanz, Beobachter e Schweizer Illustrierte - e su tutti i canali: stampa, online e social media. Via link (ringierjournalistenschule.ch/domande) o un codice QR, i lettori o gli utenti arrivano direttamente sulla homepage della Scuola di giornalismo Ringier, dove possono porre le domande più urgenti.
Le domande migliori vengono raccolte e successivamente utilizzate per ulteriori motivi. Il concetto e l'idea della campagna interattiva provengono dal noto pubblicitario Frank Bodin, che l'ha realizzata insieme al Ringier Brand Studio. Messaggio centrale di ogni soggetto: "La libertà di chiedere".
Hannes Britschgi, direttore della Scuola di Giornalismo Ringier, ha spiegato il contesto della campagna di immagini: "La pandemia ha dimostrato quanto sia importante un'informazione affidabile. Questo ci obbliga. Alla Scuola di giornalismo Ringier, i giovani giornalisti imparano il metodo giornalistico. I professionisti dei media fanno domande e analizzano ogni frase. La nostra campagna parte proprio da lì e invita tutti a inviare le domande più urgenti".
Anche il pubblicitario Frank Bodin, fondatore di Bodin Consulting, sottolinea l'importanza del giornalismo: "Perché si vuole diventare giornalisti? Per trovare risposte a domande attuali e dare così un contributo importante alla società. L'idea guida "La libertà di chiedere" è nata da questo pensiero. Promuovere la Scuola di giornalismo Ringier è per me un privilegio e una questione di cuore. Perché è una pubblicità per il giornalismo del futuro e, in ultima analisi, anche per la libertà e la nostra democrazia".
La Ringier School of Journalism è stata fondata nel 1974 e da allora forma la prossima generazione di giornalisti con un programma biennale part-time.
