Il Consiglio svizzero della stampa rimprovera il Blick: I sentimenti dei parenti non sono stati presi in considerazione

I due giornali avevano dato notizia del ritrovamento di resti di un corpo da parte di studenti in una foresta. L'articolo era illustrato con due immagini. Una mostrava una panoramica del luogo del ritrovamento, l'altra un primo piano di un teschio. La famiglia dell'uomo, morto anni fa, ha denunciato al Consiglio della stampa che le foto non tengono conto della dignità umana e della protezione delle vittime. Avevano saputo del decesso solo pochi giorni prima della pubblicazione.

Il Consiglio della stampa ha stabilito che entrambe le foto superavano il limite di ciò che era giustificato dalla necessità di informazione del pubblico. Anche se i giornali non hanno menzionato il nome del defunto. Il comitato etico ci ricorda che i giornalisti devono sempre rispettare la dignità umana. E questo vale sia per il testo che per la scelta delle immagini.