Il Politecnico collabora con i media privati

Il Politecnico di Zurigo istituisce una cattedra e un nuovo centro per la tecnologia dei media. Ciò è reso possibile dalla collaborazione con le case editrici Tamedia, Ringier e il gruppo NZZ.

ethz

L'obiettivo del centro è quello di avvicinare la pratica e la ricerca e di rendere il progresso tecnologico utilizzabile per il centro media svizzero.

L'industria dei media - guidata dalla digitalizzazione - sta subendo un cambiamento fondamentale: i contenuti mediatici sono sempre più consumati in digitale, in mobilità e spostati nel tempo. I confini tra produttori di media e consumatori si stanno dissolvendo e la personalizzazione dei contenuti sta diventando sempre più importante. La scienza dei dati svolge un ruolo centrale in questo processo. I moderni metodi analitici ci permettono di valutare meglio le preferenze dei consumatori. Il data journalism aiuta i professionisti dei media a controllare i messaggi e quindi ad aumentare la qualità delle informazioni pubblicate, nonché a generare nuovi contenuti e formati. Il Politecnico di Zurigo, che già riunisce sotto lo stesso tetto una grande quantità di competenze nel campo della scienza dei dati, vuole ricercare e insegnare la trasformazione digitale dei media nella propria area.

Scambio e ricerca di talenti

Nell'ambito della sua iniziativa sulla tecnologia dei media, il Politecnico di Zurigo sta creando una nuova cattedra e un "Media Tech Center". La cattedra è il fulcro del tema della tecnologia dei media al Politecnico di Zurigo e forma giovani talenti specializzati per un mercato in continua evoluzione. La cattedra è affiliata al Dipartimento di Informatica e garantisce il collegamento con altri esperti nel campo della scienza dei dati, siano essi interni o esterni all'ETH.

Nel nuovo Centro per la tecnologia dei media che verrà istituito, verranno affrontate e sviluppate questioni e progetti concreti insieme a partner provenienti dal mondo dell'economia e da altre istituzioni educative. L'obiettivo è anche quello di creare una rete e uno scambio di idee a livello internazionale con i principali ricercatori del settore. "L'iniziativa è destinata a diventare un faro per le tecnologie dei media che si irradia ben oltre i confini e attira le menti più talentuose", afferma Lino Guzzella, presidente del Politecnico di Zurigo. "Vogliamo usarlo per sfruttare i progressi guidati dai dati per il centro media svizzero".

Iniziativa sostenuta dall'industria dei media

Con Tamedia, Ringier e NZZ Media Group, le tre maggiori case mediatiche private svizzere partecipano all'iniziativa del Politecnico di Zurigo. Tamedia e Ringier, in qualità di partner finanziari principali, sostengono l'iniziativa con 3 milioni di franchi svizzeri ciascuno, mentre il gruppo mediatico NZZ è partner finanziario con 1,5 milioni di franchi svizzeri, che confluiscono nella Fondazione del Politecnico di Zurigo. È in corso un'intensa collaborazione con i partner del settore per identificare, tra l'altro, le questioni più urgenti in materia di ricerca e applicazione. L'Iniziativa per la tecnologia dei media è aperta a ulteriori finanziamenti e partner educativi.

La scienza dei dati: un focus strategico

La scienza dei dati è una delle priorità strategiche dell'ETH. Si stanno investendo notevoli risorse nello sviluppo di nuove ricerche e insegnamenti nell'area tematica. Ad esempio, il Politecnico di Zurigo offre un nuovo programma di Master in Data Science a partire dall'autunno 2017. La Media Technology Initiative fa parte di questo rafforzamento del settore della scienza dei dati a livello di Politecnico.

Foto: Ethz.ch

Altri articoli sull'argomento