Il Consiglio federale non vede alcun problema nell'elezione di Marchand
Il Consiglio federale non vede alcun problema nel fatto che il Consiglio di amministrazione della SSR abbia nominato Gilles Marchand direttore generale senza pubblicizzare la posizione.
Nella sua risposta alle domande del Consiglio nazionale, il Consiglio federale sottolinea che la SSR può in linea di principio decidere autonomamente le modalità di svolgimento delle elezioni. La SSR è un'azienda privata con un mandato di servizio pubblico, organizzata come associazione indipendente, precisa il Consiglio federale. Un bando di gara non è richiesto né dalla legge né dalle linee guida interne della SSR.
Di conseguenza, spetta agli organi responsabili pubblicizzare l'incarico del nuovo direttore generale o occuparlo con una nomina. Le nomine non sono inusuali in molte aziende, sottolinea il Consiglio federale. Con l'elezione di Marchand, la SSR vuole consentire una transizione stabile e garantire una gestione operativa dell'azienda senza soluzione di continuità, prosegue il Consiglio federale. Si tratta di una scelta comprensibile e compatibile con le regole della corporate governance. Durante il tempo delle interrogazioni di lunedì, diversi membri del Consiglio nazionale hanno chiesto se il Consiglio federale non ritenesse problematica questa procedura e se fosse ammissibile. (SDA)
Foto: Servizi parlamentari 3003 Berna
