La perquisizione domiciliare dei giornalisti è illegale

La perquisizione della casa di un giornalista nel cantone di Neuchâtel è stata illegale, secondo il tribunale cantonale di Neuchâtel. Il tribunale ha ordinato mercoledì che i documenti e gli oggetti sequestrati devono essere restituiti.

La perquisizione domiciliare del giornalista Ludovic Rocchi del quotidiano Le Matin è avvenuta a metà agosto. Rocchi aveva scoperto un plagio in diversi articoli di un libro di un professore dell'Università di Neuchâtel. Il professore accusato ha presentato una denuncia contro Rocchi per diffamazione, calunnia e violazione del segreto d'ufficio. Ciò ha portato a una perquisizione dell'abitazione del giornalista, durante la quale sono stati sequestrati dati elettronici (Werbewoche.ch riporta). L'azione della magistratura di Neuchâtel è stata denunciata dai parlamentari del Cantone di Neuchâtel, dal quotidiano Le Matin e dai sindacati dei media come una violazione della libertà di stampa. (SDA)

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