Tele Züri, Tele M1 e Tele Bärn: ristrutturazione

Claudia Bossert (47 anni) assume la direzione della neonata famiglia di emittenti televisive AZ Medien. Bossert è una consulente qualificata in PR e ha lavorato per oltre 20 anni in varie funzioni presso la Televisione svizzera. Assumerà il nuovo incarico al più tardi il 1° luglio 2012.

Con effetto immediato, la famiglia di emittenti televisive sarà organizzata in quattro aree: Tele Züri, Tele M1 e Tele Bärn, marketing, tecnologia e produzione. Markus Gilli (56) rimane direttore dei programmi e caporedattore di Tele Züri. Marc Friedli (46), in precedenza amministratore delegato di Tele M1, è ora responsabile dei programmi di Tele M1 e Tele Bärn, insieme ai caporedattori Stephan Gassner (Tele M1) e Matthias Lauterburg (Tele Bärn). Andrea Haemmerli (44 anni), amministratore delegato di Belcom AG, si occuperà del marketing pubblicitario regionale di Tele M1 e Tele Bärn in qualità di responsabile del marketing, oltre alle sue precedenti mansioni. Peter Canale (53), in precedenza responsabile delle operazioni e della tecnologia di Tele Züri, oltre alle sue precedenti mansioni, sarà responsabile della nuova divisione Tecnologia e produzione.

Nel corso dell'anno è prevista un'armonizzazione della griglia di programmazione oraria per TeleZüri, Tele M1 e TeleBärn. L'attuale focalizzazione sui format di notizie e informazioni nella prima mezz'ora rimarrà invariata. Ciascuna delle tre emittenti continuerà a produrre autonomamente, nelle redazioni di Zurigo, Aarau e Berna, format di notizie e informazioni per i rispettivi pubblici. La seconda mezz'ora sarà caratterizzata da format comuni di talk e intrattenimento con un focus regionale. Questo concetto garantisce l'ulteriore sviluppo dei format esistenti e di successo, il miglioramento della qualità giornalistica e il mantenimento dell'indipendenza delle redazioni. Come primo format congiunto, il fortunato "SonnTalk" di Tel eZüri sarà trasmesso su Tele M1 dal 1° marzo 2012 e su Tele Bärn dal 1° luglio 2012.

Parallelamente all'armonizzazione e all'ulteriore sviluppo della griglia dei programmi, si realizzeranno sinergie nel settore della produzione e dell'infrastruttura tecnica dello studio nelle sedi di Aarau e Berna. Di conseguenza, 9 dipendenti dovranno essere licenziati, con una riduzione di 6,9 posizioni a tempo pieno. Verrà mantenuto il concetto di tre sedi di studio e produzione a Zurigo, Aarau e Berna.