"Stiamo aprendo nuove strade nel private banking".

Werbewoche: Signor Timpanaro, il riposizionamento strategico di Falcon Private Bank è anche una fuga in avanti per affrontare il difficile momento della crisi. Il passato per fuggire?

Gianmarco Timpanaro: Per noi come azienda, indipendentemente dal passato, era giunto il momento di ripensare radicalmente la nostra direzione futura. Le esigenze dei nostri clienti stanno cambiando e la trasformazione digitale offre nuove opportunità. Riposizionandoci, vogliamo creare una buona posizione di partenza per le sfide future. La nostra strategia si concentra sempre più su competenze e innovazioni digitali che creeranno un significativo valore aggiunto per i nostri clienti. Soprattutto in quanto banca piccola e agile, abbiamo il vantaggio di poter identificare e rendere operativi rapidamente importanti sviluppi tecnologici.

Ciò significa che Falcon è una delle banche che presto sostituirà i propri consulenti alla clientela con dei robot?

Al contrario. È qui che ci differenziamo nettamente da altri fornitori che si concentrano esclusivamente sulla digitalizzazione. Il nostro approccio si basa sulla convinzione che il maggior valore aggiunto sia generato dalla combinazione intelligente delle competenze personali dei nostri collaboratori e dell'intelligenza digitale. Ciò significa che i nostri consulenti sono abilitati dalle innovazioni fintech a consigliare i clienti in modo ancora più competente. Questo è ciò che intendiamo per "Agile Private Banking", e trasmettiamo questa filosofia anche nella nostra nuova identità di marchio.

Si allude al popolo d'oro. Come si è arrivati a questo?

L'obiettivo era quello di realizzare la simbiosi tra uomo e tecnologia, e quindi il nucleo della nostra visione, in un mondo visivo dall'aspetto inedito, fortemente differenziato e che suscita volutamente scalpore. L'oro è particolarmente adatto come metafora perché il colore simboleggia il valore: da un lato, il valore aggiunto che deriva da questa simbiosi e, dall'altro, la stima che nutriamo per i nostri clienti.

Come è nata la collaborazione con Branders?

Branders ha vinto la selezione dell'agenzia per il riposizionamento all'inizio del 2017. Sono convincenti come team e grazie all'ampiezza delle loro competenze chiave. A partire dallo sviluppo della visione strategica, l'ulteriore sviluppo del nostro customer journey, la creazione dell'identità del marchio, soprattutto a livello digitale, e il supporto del cambiamento culturale interno, Branders è un partner molto creativo, impegnato e stimolante, con il coraggio di nuove idee. Grazie alle loro buone conoscenze, sono riusciti anche ad aggiudicarsi Rankin, uno dei fotografi più rinomati, che è stato in grado di realizzare la nostra visione in un mondo visivo artisticamente sofisticato. Per noi la collaborazione con Branders è un fattore di successo fondamentale e, in ultima analisi, è semplicemente molto divertente.

Guardando al passato, qual è stata la sfida più grande?

Il riallineamento strategico di un'azienda è sempre un processo di cambiamento di ampia portata che riguarda tutto e tutti nell'organizzazione. Nel private banking è particolarmente importante che una visione sia sostenuta e vissuta da tutti i dipendenti. Ecco perché l'ancoraggio interno e il coinvolgimento attivo dei nostri dipendenti in tutte le sedi hanno avuto la massima priorità fin dall'inizio. Non si trattava solo di comunicazione interna, ma di avviare un cambiamento culturale, motivare il nostro team e suscitare entusiasmo per una nuova prospettiva. Anche l'aspetto differenziante ha contribuito in modo decisivo a questo obiettivo, rafforzando lo slancio e mostrando l'impegno della banca a voler davvero cambiare radicalmente qualcosa.

Dopo la comunicazione di crisi degli ultimi mesi, il riposizionamento del marchio Falcon è stato sicuramente un cambiamento gradito anche per voi. Che cosa ha tratto personalmente dal progetto?

(ride) È naturalmente un privilegio costruire qualcosa per il futuro in così poco tempo, dopo aver fatto i conti con il passato l'anno scorso. Sono particolarmente lieto che abbiamo avuto il coraggio di rompere le convenzioni e di avere l'ambizione fin dall'inizio di creare qualcosa di molto speciale e nuovo. Questo è raramente possibile nel mondo bancario. Questa mattina, quando sono entrato in banca, ero già molto orgoglioso.

Potete trovare tutte le informazioni sulla nuova identità del marchio qui.