Il turismo svizzero diventa più sostenibile dopo la crisi

Svizzera Turismo ha sviluppato un nuovo marchio di sostenibilità chiamato "Swisstainable". L'obiettivo è quello di fornire agli ospiti una panoramica delle aziende che operano in modo sostenibile. Possono partecipare le aziende già certificate, ma anche quelle che vogliono rendere la loro attività più sostenibile in futuro.

 

La Svizzera ottiene sempre buoni risultati in importanti classifiche legate alla sostenibilità. "Tuttavia, molte persone non lo sanno", scrive Svizzera Turismo in un comunicato di venerdì. Per questo motivo, l'associazione ha sviluppato un concetto di marketing con un logo per il turismo sostenibile in Svizzera insieme a diversi partner di cooperazione, tra cui la Federazione svizzera del turismo (FST), Gastrosuisse, Hotelleriesuisse, Funivie Svizzera o l'Associazione dei manager del turismo svizzero.

L'obiettivo della campagna è quello di fornire un maggiore orientamento ai consumatori. Tuttavia, non si tratta di una certificazione. Le aziende partecipanti riceveranno tre diversi marchi a seconda del loro impegno per la sostenibilità. Il primo livello, "Swisstainable Committed", è destinato alle aziende che non hanno alcuna certificazione di sostenibilità ma che vogliono sviluppare ulteriormente la propria attività in direzione della sostenibilità. Il secondo e il terzo livello, "Swisstainable Engaged" e "Swisstainable Leading", sono assegnati alle aziende già certificate in materia di sostenibilità.

I criteri vanno dall'accessibilità alle questioni ambientali (energia, acqua, rifiuti, CO2) fino alla parità di diritti e di retribuzione in azienda. L'elenco completo dei criteri può essere scaricato dal sito web di Svizzera Turismo.

 

Piano triennale

Il concetto è stato sviluppato in collaborazione con l'Istituto per il Turismo e la Mobilità ITM dell'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna. Inoltre, l'organizzazione indipendente senza scopo di lucro Global Sustainable Tourism Council (GSTC) ha fornito un supporto contenutistico.

Sarà lanciato nella campagna estiva 2021 di Svizzera Turismo. Per il momento, gli organizzatori vogliono far conoscere il termine Swisstainable, una combinazione delle parole Swiss e sustainable, al grande pubblico di questo Paese. L'anno prossimo vogliono mostrare buoni esempi di cambiamento sostenibile nel settore dei viaggi e pubblicare una guida di viaggio Swisstainable nel 2023.

Associazioni come la STV e gli ostelli della gioventù svizzeri e Hotelleriesuisse si sono impegnati in questo senso, secondo i loro comunicati stampa pubblicati venerdì. Secondo Hotelleriesuisse, un posizionamento in termini di sostenibilità - e questo non significa solo una riduzione degli sprechi alimentari, ma un corrispondente orientamento dell'intera catena del valore aggiunto e dell'esperienza del cliente - contribuirà a trattenere gli ospiti svizzeri e ad attrarre altri gruppi di ospiti dopo la crisi.

Tuttavia, l'associazione sottolinea che la salute economica è il prerequisito fondamentale per poter investire in uno sviluppo sostenibile del settore. A questo proposito, la pandemia della corona ha lasciato il segno, con un crollo delle vendite del 70% nelle città e una media del 20% nelle regioni alpine. (SDA)

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