I professionisti del marketing vi conoscono meglio di voi stessi

I big data sono uno strumento potente, ma hanno un punto debole: le previsioni basate sul comportamento passato non aiutano le aziende a capire i propri clienti. Tuttavia, quando i big data vengono combinati con la profilazione psicologica, la testa incontra il cuore e il marketing digitale offre prospettive molto più interessanti. Dovremmo accogliere questa innovazione, [...]

I big data sono uno strumento potente, ma hanno un punto debole: le previsioni basate sul comportamento passato non aiutano le aziende a comprendere i propri clienti.

Tuttavia, quando i big data vengono combinati con la profilazione psicologica, la testa incontra il cuore e il marketing digitale offre prospettive molto più interessanti.

Quando nel 1994 Jeff Bezos fondò nel suo garage una libreria online chiamata Amazon, non inventò il marketing digitale. 25 anni dopo, l'azienda dispone di un database inimmaginabile sul comportamento dei clienti. I suoi algoritmi analizzano il comportamento d'acquisto passato di una persona, lo confrontano con il comportamento del branco e prevedono con grande precisione ciò che i clienti vogliono e quando lo vogliono.

Metodo Amazon copiato di frequente

Di conseguenza, Amazon è oggi il più grande rivenditore online del mondo in termini di fatturato e capitalizzazione di mercato e Bezos è il secondo uomo più ricco del mondo. Tuttavia, questo metodo, spesso copiato su Internet, ha un grave difetto: quando Netflix consiglia "Downton Abbey" e non "Breaking Bad", non è perché l'azienda conosce le convinzioni, le prospettive future e la personalità del cliente in questione. Piuttosto, la raccomandazione si basa su statistiche. A volte è terribilmente sbagliato e i clienti possono avere la sensazione che l'azienda non li "capisca" più; l'algoritmo non sa nemmeno perché sta dando un suggerimento. Un professionista del marketing non ha quindi la possibilità di conoscere i propri clienti su cui basare un prodotto o una campagna pubblicitaria, ma le cose stanno gradualmente cambiando.

Nuovo studio sul profiling psicologico

Un nuovo studio dell'Università di Cambridge ha esaminato le possibilità di profilazione psicologica su Facebook e ha scoperto che è possibile creare un profilo psicologico molto accurato di un utente di Facebook in base ai post e ai like utilizzando il modello a cinque fattori - il cosiddetto "Big Five". Lo stesso processo può essere utilizzato per analizzare i tweet, i siti web e persino le e-mail; i cinque tratti della personalità sono: Estroversione, Accordabilità, Apertura, Coscienziosità e Nevroticismo. Nessuno di questi tratti è buono o cattivo; sono solo dei descrittori. Gli psicologi hanno trascorso anni a studiare le persone e a valutare ogni tratto per individuare le caratteristiche individuali della personalità e i modelli di comportamento.Sujet aus Hacked Inserat von Lombard Odier

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