Cannes Lions - I miei consigli per i marketer B2B

Alexandra Kolleth, responsabile delle soluzioni di marketing di LinkedIn, spiega cosa possono imparare i marketer B2B ai Cannes Liones - e da chi.

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Cannes Lions, il più grande festival creativo annuale del mondo, è per me l'occasione migliore ogni anno per avere una panoramica delle tendenze del settore per i prossimi anni. Anche se il settore B2B non è ancora caratterizzato da campagne particolarmente creative o emozionali, molto sta cambiando. I Leoni di Cannes per General Electric, Norton e Lockheed Martin dello scorso anno lo hanno dimostrato. Il festival promette quindi agli esperti di marketing B2B numerosi suggerimenti e spunti per le campagne future.

Un entusiasmante programma di supporto

Quest'anno interverranno numerosi rappresentanti di alto profilo del settore B2B, come Jason Heller, McKinsey, John Rudaizky, Ernst & Young, e Kristin Lemkau di JPMorgan Chase.

Ma anche e soprattutto le conferenze che affrontano aspetti insoliti o altre prospettive professionali potrebbero offrire agli specialisti del marketing B2B interessanti suggerimenti: Il neuroscienziato Beau Lotto parlerà della misura in cui la percezione umana dovrebbe influenzare la strategia di marketing. Charlotte Beers, una delle grandi pioniere del settore, farà luce sulla condizione delle donne nelle industrie creative. Il dottor Michal Kosinski, scienziato dei dati, illustrerà gli attuali sviluppi in materia di segmentazione e targeting.

Storia di successo di Burger King

Burger King sa che il suo principale concorrente è l'azienda di fast food più venduta al mondo. L'azienda ha quindi compreso ancora di più quanto sia importante generare attenzione, o in breve buzz marketing. Per questo motivo, la catena di ristoranti stupisce e sorprende di volta in volta con campagne innovative come quella di Orgoglioso Whoppercon cui ha lanciato un segnale contro l'omofobia. Allo stesso modo, le azioni poco serie dell'azienda hanno contrastato direttamente il leader del settore, come l'"offerta di pace". McWhopper o la risposta creativa alla Azione dei cartelloni pubblicitari.

Sebbene questo tipo di buzz marketing sia più caratteristico del settore B2C, dovrebbe fornire agli specialisti del marketing B2B idee per campagne creative. Va bene essere completamente diversi, persino giocosi o provocatori. Adobe e General Electric, ad esempio, hanno dimostrato che può funzionare.

Tra l'altro, l'esperienza innovativa e creativa dietro queste campagne è valsa a Burger King il premio "Creative Marketer of the Year" di quest'anno.

Un panorama di marketing in evoluzione

Alla luce dei cambiamenti nel settore del marketing, dovuti principalmente alla tecnologia, quest'anno sono già state introdotte diverse nuove categorie di premi. Ad esempio, il nuovo "Leoni dell'efficacia creativa il crescente utilizzo di tecnologie di analisi per valutare più concretamente l'impatto e i risultati delle campagne. In termini di misurabilità, il B2B ha avuto un chiaro vantaggio sul B2C. Sarà interessante vedere come questo aspetto possa essere applicato alle campagne creative. Spero di vedere esempi di applicazione nella vita quotidiana!

Anche altre tre nuove sottocategorie del Creative Data Lions vanno in direzione tecnologica: "Data Strategy", "Data-Driven Targeting" e "Use of Real-time Data". C'è una riorganizzazione della Leoni ciberneticiche ora coprono anche le campagne cross-device.

L'anno scorso, diversi marchi B2B hanno già vinto dei leoni. Ci sono molti elementi che fanno pensare che questa tendenza continuerà nel 2017. Ciò è dimostrato non solo dalla crescente presenza delle "big four", ma soprattutto dalla nuova fiducia in se stessi e dalle innovazioni che si riscontrano oggi nel marketing B2B. Sembra almeno non del tutto improbabile che forse già dal prossimo anno verrà introdotta ai Lions anche una speciale categoria B2B.

Argomento importante: la diversità

Il dibattito su genere e diversità è arrivato nelle industrie creative e dei media e gioca un ruolo importante nel festival. Ne è un esempio Airbnb, che nel suo Rapporto sulla diversità recentemente ha dovuto constatare un calo della percentuale di donne. Secondo l'OCM Jonathan Mildenhall ha in programma di visitare personalmente le sedi dei migliori talenti a Cannes per reclutare nuovo personale proveniente da gruppi precedentemente sottorappresentati.

Le agenzie e le aziende che vogliono aumentare la diversità tra i propri dipendenti seguiranno sicuramente con interesse questo approccio. È inoltre prevedibile che quest'anno al festival vengano lanciate altre attività su questo tema.

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