Le Temps vince il "Premio di giornalismo online 2017" a Washington

La sera del 7 ottobre 2017 a Washington, Le Temps ha ricevuto il "Premio di giornalismo online" per i suoi progetti innovativi in campo digitale.

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Le Temps è l'unico mezzo di comunicazione non americano ad aver vinto il primo premio nella categoria "Excellence in Online Journalism" nella categoria "Medium-sized Media". Gli altri finalisti in lizza per il premio erano ProPublica e San Antonio Express-News.

"Sono lieto che siamo riusciti a battere le principali testate internazionali. Questo premio dimostra che siamo sulla strada giusta con la nostra strategia digitale", afferma Gaël Hurlimann, caporedattore Digital Le Temps.

L'anno scorso, Le Temps era già tra i finalisti del prestigioso "Premio di giornalismo online" (ONA). Quest'anno, Le Temps ha impressionato sotto diversi aspetti. In primo luogo, con contributi giornalistici online di alta qualità, caratterizzati da una combinazione di contenuti ed elementi multimediali come video, foto, audio, animazioni e infografiche. Un ampio rapporto sull'olio combustibile pesante, presentato in un grande formato multimediale, è già stato riconosciuto come miglior progetto di giornalismo digitale agli "Swiss Press Awards 2017" di aprile.

In secondo luogo, Le Temps ha sviluppato "Zombie", uno strumento che permette di far ricircolare i contenuti pubblicati in precedenza nel momento ideale, rendendoli così accessibili a nuovi lettori. Il responsabile del progetto Jean Abbiateci spiega: "Lo strumento utilizza criteri predefiniti per misurare la rilevanza di tutti i post pubblicati e il coinvolgimento degli utenti sui social media. Sulla base di questi dati, 'Zombie' fornisce al team editoriale suggerimenti di articoli che offrono informazioni di base approfondite su argomenti attuali. I contenuti suggeriti possono poi essere ripubblicati, sia sul sito web di Letemps.ch che sui social media".

La giuria è rimasta colpita anche dall'interazione tra Le Temps e i suoi lettori. La redazione ha lanciato diversi formati per uno scambio diretto attraverso i social media, tra cui gli eventi mensili di Facebook Live con i giornalisti appena tornati da un reportage (ad esempio con un inviato speciale che è appena stato in Iraq), la serie di video "Booktube", in cui la redazione e gli utenti discutono dei loro libri preferiti, nonché le sessioni di formazione video in cui i lettori imparano a riconoscere le fake news, ad esempio.

Gli "Online Journalism Awards" sono assegnati annualmente dalla "Online News Association" americana, la più grande associazione mondiale di giornalismo online.

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