Kuaishou, concorrente di Tiktok, si quota in borsa a Hong Kong
A Hong Kong, i creatori dell'applicazione video cinese Kuaishou sono in attesa della più grande IPO tecnologica del mondo in quasi due anni. Nel periodo di sottoscrizione che ha preceduto il primo giorno di negoziazione di venerdì, gli investitori hanno offerto 5,4 miliardi di dollari per le azioni emesse.
Secondo i calcoli dell'agenzia finanziaria Bloomberg, si tratta di una cifra superiore a qualsiasi altra IPO tecnologica dopo quella del servizio di ride-hailing Uber nel maggio 2019, che ha dato a Kuaishou un valore di mercato di circa 60 miliardi di dollari prima dell'inizio delle contrattazioni.
Kuaishou, che letteralmente significa "mano veloce", è il più grande concorrente in Cina dell'app video cinese Douyin, che in Occidente si chiama Tiktok.
L'applicazione, che dichiara di avere più di 300 milioni di utenti attivi, consente agli utenti di creare i propri brevi video e di condividerli con altri utenti. Tuttavia, il live streaming è più importante per il successo dell'app. Gli utenti possono essere visti mentre danno consigli sul trucco, cucinano o ballano.
Modello di business regali e negozio online
Il principale generatore di entrate di Kuaishou sono i regali digitali che gli spettatori possono inviare ai creatori dei video dal vivo. Un fiore animato costa l'equivalente di pochi centesimi. I regali più costosi possono talvolta costare diverse centinaia di euro. Kuaishou e i fornitori dei video si dividono le entrate.
Oltre alla pubblicità, Kuaishou si affida anche al proprio negozio online, dove è possibile acquistare i prodotti che i live streamer promuovono nei loro video.
Problemi di avviamento e ulteriore competizione
Sebbene l'attività di Kuaishou sia cresciuta rapidamente negli ultimi anni, la start-up è alle prese con una serie di problemi. Ad esempio, le regole più severe per i servizi di streaming in Cina potrebbero diventare un peso. Pochi giorni prima dell'IPO, è entrata in scena anche l'organizzazione cinese per il copyright CAVCA, che ha accusato Kuaishou di aver violato i diritti d'autore musicali di numerosi utenti nei suoi video.
Allo stesso tempo, Kuaishou sta combattendo ferocemente per le quote di mercato con il leader Douyin e altri operatori. L'azienda è stata redditizia nel 2019, ma ha registrato una perdita di 6,3 miliardi di yuan (circa 875 milioni di franchi svizzeri) nella prima metà del 2020, secondo quanto dichiarato in borsa. (SDA)
