I bot imparano dai bot: già il 600° brevetto per Avaya

Avaya, leader mondiale nel settore della messaggistica unificata, ha ottenuto il 600° brevetto per contact center per la sua innovazione di chatbot basata sull'intelligenza artificiale dal cloud.

Con gli agenti di chat virtuali, l'azienda globale Avaya sta portando avanti l'uso dell'intelligenza artificiale per i contact center. La sua tecnologia di socializzazione dei chatbot utilizza l'intelligenza artificiale per "addestrare" gli agenti virtuali che interagiscono con i clienti tramite canali vocali, testuali e di chat. Gli agenti virtuali sono programmati per accedere rapidamente alle informazioni pertinenti e collaborare con altri agenti interattivi durante la comunicazione con i clienti. In questo modo, la base di conoscenze degli agenti virtuali viene continuamente ampliata, contribuendo all'efficacia dei sistemi e degli strumenti di IA nel contact center.

Avaya ha ricevuto dall'Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti il 600° brevetto per le tecnologie di contact center del portafoglio Avaya OneCloud CCaaS. Avaya detiene ora oltre 4.400 brevetti per l'intera gamma di soluzioni.

Ourania Odermatt, Direttore generale di Avaya Svizzera e Austria

Ourania Odermatt, Managing Director Avaya Svizzera e Austria, afferma: "La comunicazione e la collaborazione sono basi importanti per il successo aziendale. Avaya è comunicazione. Con 600 brevetti nell'ambito dei contact center e un totale di 4.400 brevetti nei portafogli CCaaS, UCaaS e CPaaS, Avaya dimostra la sua attenzione alla comunicazione orientata al futuro".

 

"Leader" per i centri di contatto intelligenti

Avaya è stata riconosciuta come "Leader" nel rapporto "The Aragon Research Globe for Intelligent Contact Center 2020". Il rapporto sottolinea in particolare le ampie capacità di IA sviluppate internamente e le partnership, tra cui l'integrazione dell'IA del Contact Center di Google, per migliorare l'esperienza del cliente e anticiparne le esigenze.

Altri articoli sull'argomento