Cercate e troverete... giusto?

Per poter riconoscere le tendenze nel campo dell'ottimizzazione dei motori di ricerca e decifrarne il significato, è utile guardare l'argomento da una prospettiva concettuale: ecco cosa dice chi ne deve sapere. Olivier Blattmann, cofondatore e Chief Innovation Officer dell'agenzia Internet Iqual di Berna, è uno dei principali specialisti SEO del Paese. L'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) ha tre attori: chi cerca, chi offre e chi gestisce i motori di ricerca. Nel caso commerciale, si tratta, nell'ordine, di clienti, aziende e Google. "Come è noto, quest'ultimo domina il settore con quote di mercato ben superiori al 90%, che non cambieranno nel 2021", afferma Blattmann. Per i professionisti del marketing, invece, è importante rimanere sempre al passo con la SEO e tenere conto tempestivamente degli sviluppi riconoscibili nella propria strategia.

Nuovi standard di qualità di Google

Nicole Treipl, responsabile del reparto SEO dell'agenzia di marketing digitale BlueGlass di Zurigo, dà lo stesso consiglio. "Grazie alle tecniche di apprendimento automatico RankBrain e BERT, l'algoritmo di Google è in costante evoluzione per comprendere le intenzioni di ricerca degli utenti e fornire risposte adeguate", afferma, entrando subito nel merito. La qualità è la priorità assoluta. Secondo Treipl, Google stabilisce ogni anno nuovi standard di qualità che i gestori dei siti web devono rispettare per rimanere nelle prime posizioni del motore di ricerca. Gli standard esistenti, come EAT (Expertise, Authority, Trust), rimangono validi.

Secondo lo specialista di BlueGlass, nel 2021 verrà aggiunto un altro fattore di qualità. Google si riferisce già apertamente a questo fattore come "esperienza di pagina". Con l'aiuto dei "Core Web Vitals" (una serie di metriche che si riferiscono alla velocità, alla reattività e alla stabilità visiva di un sito web), si misura se il tempo di caricamento, il tempo fino alla prima opzione di interazione e la stabilità del layout della pagina rientrano nel quadro di un'esperienza utente positiva. "I Core Web Vitals possono già essere valutati utilizzando vari strumenti come Lighthouse, PageSpeed Insights o Chrome UX Report". Secondo Google, questo fattore di ranking verrà implementato a partire da maggio 2021, fa sapere Nicole Teipl. Per Kevin Näf, Team Manager SEO di Webrepublic, ci sono tre tendenze principali che accentuano le classifiche organiche su Google quest'anno. "Da un lato, la facilità d'uso e l'esperienza utente (UX) avranno un'influenza sempre maggiore sul posizionamento di un sito web". Per lui, ciò è dovuto anche al fatto che i Google Core Web Vitals, annunciati nel 2020, faranno parte dell'algoritmo di ricerca a partire da maggio. Inoltre, Google prevede di passare tutti i siti web all'indicizzazione mobile-first entro marzo. "Di conseguenza, l'ottimizzazione dei siti web per i dispositivi mobili continuerà ad acquisire importanza", ha affermato Näf. E questo indipendentemente dalla quota di traffico mobile e dal settore di appartenenza del sito.

Infine, lo specialista di Webrepublic conferma anche che l'approccio olistico alla SEO dei contenuti è una chiave centrale per il successo. Näf consiglia quindi di abbandonare l'ottimizzazione basata esclusivamente sulle parole chiave e di concentrarsi invece sugli utenti, sul loro percorso e sull'intento di ricerca. "Questo è sicuramente un modo mirato per rendere visibili i propri contenuti in modo organico.

SEO come "recupero di informazioni

Quali sono i consigli concreti che gli esperti danno agli utenti SEO per utilizzare le tendenze attuali in modo proficuo per loro stessi? "Guardate alla SEO dal punto di vista del reperimento delle informazioni e mettetevi maggiormente nei panni dei vostri utenti", dice Sara Moccand, specialista SEO dell'agenzia Liip. Come utenti SEO, dovreste considerare come le informazioni sono collegate e come si relazionano tra loro. Secondo Moccand, quasi tutte le tendenze e le misure vanno nella direzione dell'automazione. "È per questo che dovreste entrare nell'automazione al più tardi adesso e fare un uso sapiente dell'intelligenza artificiale".

Per Olivier Blattmann dell'agenzia Internet Iqual, è chiaro che alla fine vinceranno le aziende che hanno compreso il valore della SEO ai massimi livelli manageriali e che affrontano l'argomento in modo olistico. Questo inizia con la professionalizzazione del SEO come servizio per l'intera azienda. Poi viene il marketing integrato sui motori di ricerca, insieme alla disciplina strettamente correlata della pubblicità sui motori di ricerca (SEA) e ad altri canali di pull marketing. "E alla fine c'è la gestione coordinata e armonizzata del marketing, della comunicazione e delle vendite attraverso tutti i canali, le campagne e i media, per una costruzione sostenibile del marchio", dice Blattmann, che ha lavorato in questo processo con un gran numero di clienti e li ha supportati nel processo. A Blattmann piace citare Marcus Tandler, un veterano della scena SEO: "La garanzia per un posizionamento nella top 10 di Google è uno spot televisivo onnipresente". Questo dice davvero tutto.

10 tendenze SEO

di Olivier Blattmann, Iqual

Per i cercatori

1 - Più query di ricerca vocali su Google.

2 - Molte più "domande a W", alimentate dalla tendenza linguistica.

3 - La generazione Y e Z vuole essere intrattenuta con immagini in movimento.

4 - Le informazioni brevi e veloci evocano la controtendenza del "long-form content".

Per i motori di ricerca

5 - I "Core Web Vitals" diventano criteri di classificazione.

6 - L'indicizzazione mobile-first è stata implementata da Google.

7 - L'intelligenza artificiale negli algoritmi di classificazione classifica i risultati di ricerca e aiuta a ottimizzare in modo permanente i risultati.

8 - Google è quotata in borsa e quindi deve a tutti gli azionisti uno sviluppo positivo. Pertanto, le offerte che prima erano gratuite potrebbero presto essere soggette a spese.

Per le aziende

9 - Per far fronte alla complessità dell'ottimizzazione dei motori di ricerca, le aziende stanno professionalizzando i loro sforzi SEO.

10 - Le aziende avanzate si affidano a un'ottimizzazione dei motori di ricerca sostenibile, scalabile e basata sui dati.

"La SEO fornisce il 30% del traffico del nostro sito web".

L'industria dei viaggi e delle vacanze è stata duramente colpita dalla crisi di Corona. L'innovazione digitale è più che mai richiesta per rimanere visibili, come dimostra l'esempio di ITS Coop Travel. Robert Wildi di m&k in un'intervista con Marcel Eisele, responsabile marketing e vendite di ITS Coop Travel.

m&kAi tempi di Corona, quasi nessuno si rivolge più a un'agenzia di viaggi. Come si fa a farsi trovare in rete come fornitore di vacanze?

Marcel Eisele: Soprattutto per gli operatori turistici, in questi momenti è molto importante essere presenti lungo l'intero percorso del cliente. Noi teniamo molto a questo aspetto. Con il maggior numero possibile di punti di contatto fisici e digitali, ITS Coop Travel genera molta attenzione e traffico sul sito web.

Come si progettano questi punti di contatto?

Per quanto riguarda la pubblicità, ci affidiamo molto a strumenti online come SEA, SEO, display advertising, affiliazione, email marketing, social media e content marketing. Per quanto riguarda la SEO, investiamo molto nell'ottimizzazione on-page, perché è un modo efficace per portare i visitatori sul sito web. La SEO richiede disciplina, perseveranza e ottimizzazione costante. Attualmente stiamo lavorando sulla velocità delle pagine, su tempi di caricamento più rapidi e sull'ottimizzazione dei dispositivi mobili per migliorare ulteriormente l'esperienza dell'utente. A tal fine utilizziamo il rapporto Core Web Vitals di Google. Come ulteriore tecnica SEO, puntiamo sul content marketing. Stiamo monitorando la ricerca vocale.

Quali contenuti riprodurre? Le descrizioni e i prezzi degli hotel sono ancora sufficienti per i clienti?

Oltre a un buon rapporto qualità-prezzo e a una descrizione dell'offerta, ora è obbligatorio fornire valutazioni, mappe della località e informazioni sulla destinazione e sul clima. Inoltre, comunichiamo i nostri vantaggi come fornitore di viaggi: ad esempio, attualmente offriamo condizioni di prenotazione e cancellazione molto favorevoli e i numerosi vantaggi della Supercard Coop, un'esclusiva del settore.

Un SEO funzionante assume una funzione commerciale centrale per un fornitore di pacchetti turistici come ITS Coop?

Per noi la SEO è davvero molto importante e fornisce circa il 30% del traffico del sito web in un anno normale. Inoltre, abbiamo un tasso di conversione superiore alla media.