WhatsApp accantona i piani per la pubblicità nell'area "Stato"
Per il momento, WhatsApp sta abbandonando i piani che da anni si susseguono per introdurre la pubblicità nel servizio di chat. Di recente, l'azienda stava lavorando per inserire annunci pubblicitari nella cosiddetta area "Stato", dove gli utenti possono condividere foto e video con i loro contatti WhatsApp per un giorno. Venerdì un portavoce ha spiegato che questa è ancora un'opportunità a lungo termine, ma non esiste un calendario dettagliato.
In precedenza, il Wall Street JournalIl team che avrebbe dovuto redigere i piani pubblicitari era stato sciolto.
WhatsApp ha lottato a lungo per trovare il giusto modello di business. I fondatori di WhatsApp avevano inizialmente rifiutato categoricamente ogni forma di pubblicità e volevano finanziare il servizio di chat con un abbonamento di un dollaro all'anno. Tuttavia, nel 2014 hanno venduto l'azienda a Facebook in un accordo che alla fine è valso circa 22 miliardi di dollari. Il network online - che si finanzia quasi esclusivamente con la pubblicità - ha optato per un WhatsApp gratuito e si è preso del tempo per pensare a come guadagnare con il servizio di chat.
I piani attuali prevedono di chiedere alle aziende di pagare per funzioni aggiuntive quando comunicano con i loro clienti tramite WhatsApp. Si sta inoltre lavorando per introdurre una funzione di pagamento in diversi Paesi.
Una disputa interna sui piani pubblicitari è considerata una delle cause principali della partenza dei fondatori di WhatsApp Jan Koum e Brian Acton, che inizialmente erano rimasti a bordo dopo l'acquisizione da parte di Facebook. (SDA)
