"Dobbiamo ripensare lo spazio esterno".

Martedì 6 settembre, presso la sede di Goldbach Media a Küsnacht, si è svolto lo Swiss DOOH Summit, il primo evento di settore per il Digital out of Home in Svizzera. Relatori provenienti dalla Svizzera e dalla Germania hanno ispirato gli ospiti con interessanti presentazioni sulle possibilità, le sfide e le prospettive future del mezzo DOOH.

Kai Marcus Thäsler (nella foto sopra) dell'agenzia Posterscope Deutschland e Florian Rotberg di Invidis hanno presentato casi internazionali provenienti da Londra, Amburgo e Dubai, che hanno dimostrato in modo impressionante il fascino del digital out of home. Mirko Marr, responsabile della ricerca di Goldbach Media, ha sottolineato l'importanza dello studio DOOH Audience Measurement pubblicato lo scorso anno per lo sviluppo del mezzo.

Theresa Stangl di MEC GmbH ha presentato il GroupM Live Panel, uno studio online a livello mondiale sull'utilizzo dei media e il nuovo strumento MEC Touchpoints. Andreas Zimmermann di Habegger ha mostrato esempi di implementazione di campagne DOOH in Svizzera.

"Dobbiamo ripensare lo spazio esterno", ha chiesto Thäsler. La pubblicità digitale all'aperto, come è emerso chiaramente allo Swiss DOOH Summit, offre molto di più di un semplice spazio pubblicitario per i prodotti, ma la possibilità di rivolgersi allo spettatore in modo emotivo, di stupirlo e di coinvolgerlo nelle campagne. Lo spazio pubblico diventa un palcoscenico per l'interazione congiunta attraverso diversi dispositivi.

Patrick Zanello, Sales Director DOOH di Goldbach Media, ha condotto l'evento e traccia un bilancio molto positivo: "Siamo lieti che lo Swiss DOOH Summit sia stato accolto così positivamente dal settore. L'evento è importante per rendere ancora più trasparenti i vantaggi del mezzo".